MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] e luglio 1848, egli svolse una importante funzione di collegamento fra gli inviati lombardi e morì ad Arco il 14 maggio 1884. Sulla vetta del monte Stivo un rifugio porta il suo nome.
Fonti e Bibl.: Documenti del Risorgimento negli archivi trentini, ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] il caroviveri, l'E. ebbe l'incarico di condurre, nella zona di porta Monforte, la repressione contro i rivoltosi decisa dal gen. F. Bava aperto e l'arma fu costretta spesso ad agire in funzione ausiliaria delle altre armi, o appiedata a fianco delle ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] incomincia l'attività politica del figlio Ludovico eletto all'importante funzione di "miles bladorum" e il 31 luglio dello stesso anno "cabalarius bladorum" per i quartieri di Ponte Molino e Porta Altinate. Nel 1523 egli è deputato "ad utilia": un ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] tutto, definì e approvò il tracciato di strada Nuovissima, da porta S. Tomaso a piazza dell'Annunziata.
La strada (oggi Ordine religioso femminile, quello delle turchine, sorto con funzione di assistenza ospedaliera e sociale per iniziativa di una ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] Girolamo Soranzo; fu poi savio di Terraferma. La prima funzione di rilievo da lui esercitata fu la rappresentanza della Repubblica riuscito a indurre il sovrano a una esplicita dichiarazione contro la Porta.
Il B. fu poi, tra il maggio del 1655 e ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] governo italiano entravano a Roma attraverso la breccia di Porta Pia mettendo fine al potere temporale dei papi. furono innalzati, o recuperati dopo secoli di abbandono, alcuni grandi obelischi progettati con funzione di decoro delle piazze cittadine. ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] , Mantova e Ferrara, sempre in funzione di contenimento della potenza viscontea.
Il 97, 76 pp. 159 s., 114 pp. 227-229; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, pp. 55 s.; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, Parma 1837, ad ind ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] suoi nella chiesa della Nunziata per assistere ad una funzione religiosa, che avrebbe dovuto propiziare le decisioni da atto di vendita della baronia e di concessione del mero e misto imperio porta la data del 18 giugno 1526) e nel 1540 fu per la ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] Gamerio Della Porta, detto Scurta, che fu podestà in numerose città italiane nel corso di quel secolo e che fu vicario del re D., che svolse, dal 29 ag. 1282 al maggio 1283, la funzione di "Capitano e Difensore delle Arti e degli Artefici". Il D. ...
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Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] un nuovo magister camerarius per il camerariato a porta Roseti usque Farum, una circoscrizione di nuova istituzione ‒ e in alcuni periodi più che in altri ‒ la funzione di amministrare il territorio attraverso il controllo dell'esazione delle imposte ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...