Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] cattivo e, in ogni caso, accettabile", e così è messo alla portata di tutti.
2. Kitsch ed estetica sociale
È concepibile un'arte a ufficiale di un sommergibile nucleare che adempia alle sue funzioni in una missione di sicurezza, quando la somma ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] il suo specchio; e nel 31-29 su un altro aureus, che porta sul dritto il profilo di Ottavia, V. Victrix si presenta con lo - e sono accompagnate da un amorino, che ha anche la funzione di puntello, alla base della statua. È certo che queste statue ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] le mani coperte da un velo; Braso, 1956), a designare una funzione d'autorità (per es. il bastone del giudice, lo scettro del allorché prestano giuramento. I chierici, dal canto loro, portano preferibilmente la mano sul cuore e non sulle reliquie, ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] mentre l'ornato plastico a rosette è di tradizione samia. Alla porta tra il pronao ed il naòs è stata invece attribuita una gradini, dei quali il superiore, con pedata molto più larga, aveva funzione di pròthysis.
Stoài. - Sul lato N, l'area sacra ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] tipo preferito esclusivamente per motivi di proporzione. Funzione decorativa e strutturale insieme (Loud) sembrano avere in due casi (xxx e xxxvi del tratto di muro tra la Porta detta del Re e Kartalkaya) esse sono accessibili dalla parte della città: ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] del defunto, non per i viventi, ma in funzione del defunto medesimo: le scene figurate assumono pertanto un inumazione è obbligatoria; allora la tendenza a seppellire ad martyres porta all'infittimento delle deposizioni nelle aree sacre e ad escludere ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] di un c. con i carceres divisi da una grande porta sulla quale è una statua seduta dentro una nicchia. Pouzzoles antique, Parigi 1907, p. 347;
Roma: Circo Massimo; Flaminio (in funzione sino al IV sec.; M. Guarducci, in Bull. Com., lxxii, 1949-50 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] del G. si svolse sotto il segno di un destino imperiale che lo portò a Milano e nel 1805 a Bologna dove fu impegnato nei lavori dei ai miti di Psiche, Teseo e Ulisse, esalta la funzione della sala. Lo schema rettangolare del vano, annullato dall' ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] della teodoriciana S. Apollinare Nuovo, la chiesa - che ebbe funzione di cappella dell'attiguo palazzo, abitato anche dagli esarchi e sarcofago della famiglia Cavalli a S. Vitale, in quello da porta Nuova oggi in S. Francesco e a S. Apollinare in ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] diversi livelli simbolici e iconologici, alle loro funzioni sacrali e religiose. La dottrina patristico-ecclesiastica e divina in ciò che era terreno e storico portò in seguito alla rappresentazione del Christus crucifixus vigilans, ovvero ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...