Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] metodi sicuri per infilarsi dentro il nucleo delle cellule malate e portare (e integrare) i geni sani. So riparare il gene, la cura con il vettore lentivirale e le staminali corrette funziona nei piccoli pazienti che ancora non abbiano grossi sintomi. ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] e i segnali marittimi. Nozioni sulla costruzione e funzione dei segnali con un cenno critico sull'amministrazione dei del 30 maggio 1920 nacque dunque il R. Istituto navale che oggi porta il suo nome, da lui diretto come commissario e di cui redasse ...
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Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] sull'illuminazione del sé, in cui il mito orientale assume una funzione salvifica rispetto a una civiltà capitalistica svuotata di prospettive ascetiche e sapienziali. Seguì poi Il portiere di notte, un'idea maturata sin dal periodo dei programmi ...
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Il matematico delle equazioni di grado superiore
Il medico e matematico italiano Paolo Ruffini, vissuto tra Settecento e Ottocento, deve la propria fama ai risultati raggiunti in campo algebrico. Ha scoperto [...] soprattutto per essersi occupato di problemi algebrici. Porta il suo nome la regola di Ruffini . Dunque, x = -b/a è la formula risolutiva dell’equazione in funzione dei coefficienti a e b.
Formule risolutive furono ottenute, almeno in modo implicito, ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Sibille assisi in troni, gli Ignudi hanno la necessaria funzione di diminuire il rigido spiccare degli archi della finzione prospettica aveva dato il progetto. Morì a Roma: il suo corpo fu portato a Firenze dove ebbe esequie solenni in S. Lorenzo e fu ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] giusto; la giustizia è invece la fede con cui Dio porta l'uomo a confessare il peccato e a confidare nel perdono ; L. proponeva fra l'altro il ritorno del papato a funzioni solo spirituali, una maggiore autonomia delle chiese nazionali, l'abolizione ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] la prima indagine critica della filosofia moderna sulla linea che porta alle Critiche kantiane. L'opera, in quattro libri, in quello religioso, l'ideale educativo che ha di mira la funzione sociale dell'uomo e i compiti che lo attendono nella vita ...
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Matematico svedese (Stoccolma 1846 - Djursholm, Stoccolma, 1927), prof. (1881-1914) all'univ. di Stoccolma; socio straniero dei Lincei (1899). Fu tra i più insigni discepoli di K. Weierstrass, del quale [...] di M.-L., il teorema sulla determinazione di una funzione analitica uniforme della quale siano assegnate le singolarità ( , con la sua ricchissima biblioteca, a una fondazione (che porta il suo nome) destinata agli studiosi delle scienze matematiche. ...
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Fisiologo inglese (Newry, Irlanda, 1872 - Cambridge 1947), fu lettore (1919) e poi (1925-37) prof. di fisiologia a Cambridge; dopo il 1941 condusse ricerche per conto dell'Agricultural Research Council. [...] Delle sue ricerche vanno ricordate soprattutto quelle concernenti la funzione respiratoria del sangue. Porta il suo nome un apparecchio usato per misurare con metodo manometrico il contenuto in ossigeno e in anidride carbonica del sangue. ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] (o, nei termini di questo autore, di tale specifica funzione riflessiva del Sé), che permetterebbe una buona regolazione affettiva e il del transfert - inteso come dimensione diacronica che porta sullo scenario analitico l'intera gamma di affetti ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...