FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] , il F. riprese subito anche la sua specifica funzione diplomatica, non senza prendersi la feroce soddisfazione di una legittimate vendette. Così, l'11 giugno 1507 fece impiccare a porta dei Vacca un giovane non ancora ventenne, sorpreso a rubare su ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] basamento forato da una serie di aperture a feritoia con funzione di raccordo tra il volume prismatico del corpo principale e francese per Elisa Baciocchi (villa Marlia, piazza Napoleone e porta Elisa), si rammentano il palazzo ducale a Bagni di ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] , dell'atteggiamento politico dei giovani e della loro funzione nella rivoluzione fascista, e in particolar modo del rapporto il costume e la dignità di un popolo e apra le porte alle invasioni straniere. Ora occorre rieducarsi all'amore della libertà ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] hoc ipso" sarà giudicato eretico.
Il passaggio successivo porta dalla definizione (per quanto non precisa) delle contrario verranno sospesi per un triennio dalla dignità e dalla funzione episcopale. Gli stessi ordinari, siano essi vescovi o ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] hoc ipso" sarà giudicato eretico.
Il passaggio successivo porta dalla definizione (per quanto non precisa) delle contrario verranno sospesi per un triennio dalla dignità e dalla funzione episcopale. Gli stessi ordinari, siano essi vescovi o ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] ma non ha altrettanto agevolato la funzione del lavoro ed il modo in cui questo si esercita" (Sui rapporti fra capitale e lavoro, Memoria..., ibid., p. 131). Queste posizioni, spregiudicate per i tempi, lo portarono in età giolittiana a sostenere il ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] un convegno dei principi cristiani per costituire una lega in funzione antiturca; il 16 dic. 1460 fu chiamato a inquisire parte dei Turchi, ebbe mano libera; la Signoria dichiarò guerra alla Porta e tra giugno e agosto il L. fece sbarcare a Modone e ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] 'origine e l'evolversi della "vita sana" e delle "funzioni morbose desunte dalla clinica" elevandole "a dignità di vera scienza ), III, Milano 1988, pp. 64 s.; B. Zanobio - G. Porta, L. L., in Dictionary of scientific biography, VIII, New York 1973, ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] di scienze politiche a Pavia, dove il padre aveva esercitato la funzione di giudice.
Dopo l'8 sett. 1943, il G. di un ordinamento assoluto dei valori, il suo relativismo non lo porta allo scetticismo". Allo stesso tema sarà poi dedicata la voce Prova ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] la Repubblica aveva da poco concluso un'alleanza in funzione antisforzesca; lasciò Venezia alla metà di febbraio del 1451 G. lasciò Venezia con sei galee, in maggio, e si portò alle foci della Boiana; qui, coadiuvato dal provveditore Alvise Bembo, ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...