L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] e tossicità. L'ulteriore evoluzione delle ricerche ha portato a risultati particolarmente rilevanti sul tema delle interreazioni dei farmaci con "recettori" di sostanze endogene con funzione ormonale e in generale di mediazione chimica di processi ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] delle piastrine il TxA2 stimola l'attività GTP-asica che porta alla formazione di una Gi−proteina; quest'ultima, a o diminuita e a seconda che l'AMPc stimoli o deprima la funzione della cellula (fig. 4).
Quanto ora riportato sta alla base dei ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] cammina sui quattro arti ed ha poco sviluppata la funzione della brachiazione. La speciale combinazione dei caratteri delle mascelle Protoantropi) dei tre continenti del mondo antico e viene portata nuova luce sul problema delle culture più diffuse ed ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] sulla loro membrana, l'attivatore CD28 e il suo omologo con funzioni inibitorie, il Cytotoxic T Lymphocyte Antigen 4 (CTLA-4). Sia IL-2. La ricerca di un marcatore delle Treg ha portato alla scoperta del fattore di trascrizione Foxp3. È interessante ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] aumento di linfociti specifici per un antigene porta alla distruzione proprio di quella molecola attivano le cellule T, né si conosce la loro esatta struttura e funzione nell'economia del sistema immune.
La risposta a quest'ultimo quesito può ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] solo con la timina. Sarebbero queste forme rare quindi a portare, nel corso della duplicazione del genoma, a una mutazione. 1 a seconda che la forza termodinamica Xi(XK) sia funzione pari o dispari rispetto al tempo.
Qualora i fenomeni considerati ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] obiettivo l'analisi e la comprensione delle strutture e della loro funzione nei viventi a ogni gradino della scala delle complicazioni o, tempi lunghi mai stabile e duraturo.
Questa breve premessa porta a una logica posizione. Da una parte i biologi ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] gruppo, la corrispondenza tra una struttura e una determinata funzione. Il metodo considera identificata l'ortologia di un gene altri loci di quel cromosoma. Frequentemente questa procedura porta all'analisi di sequenze ignote, spesso ripetute a ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] dall'altra, altamente specializzata; 2) incapacità di svolgere una funzione, che viene svolta dall'altra, ma di cui godono vari organismi, e tanto strette sono alcune a., che il portare a morte una singola specie − sia pure dannosa per alcune ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] anche di quelli di recentissima sintesi, che porta di conseguenza alla diffusione di ceppi batterici multiresistenti di queste nuove betalattamine sono stati previsti unicamente in funzione della loro azione inibente verso le β−lattamasi batteriche. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...