di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] degli anni Novanta, con un processo di sviluppo che ha portato a elaborare una nuova definizione della fattispecie.
La nozione
La nozione per la disciplina dell'organizzazione e dello svolgimento delle funzioni locali.
Si tratta, però, più che di d ...
Leggi Tutto
. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] nel domicilio privato abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, e con la reclusione fino a 1 anno, 589), l'età minima di ammissione dei fanciulli al lavoro industriale fu portata a quattordici anni.
Il domicilio di soccorso del maggiore di 14 ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] le accolga, con più ampio disegno giuridico, nella loro funzione, non può lasciare che si traccino, entro il confine del le forze sociali dal di fuori, ma penetra in esse, le porta dentro di sé, in una compenetrazione che dà concretezza e verità ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] vari progetti presentati all'Assemblea nazionale non erano giunti in porto. Il decreto citato, tuttavia, non costituisce una legge misure che si rendono necessarie per assicurarne il funzionamento; né mancano residui di una mentalità corporativa, ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] , e dipendono dall'autorità ecclesiastica per quanto riguarda il funzionamento e l'amministrazione (art. 29, lett. c). l'uso di abiti e distintivi speciali a quegli affiliati che prima li portavano; v. il testo in Oriente Moderno, V (1925), pp. 515 ...
Leggi Tutto
. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] E fu subito chiaro che essa era intesa principalmente in funzione fondiaria, cioè di redistribuzione della proprietà terriera, pur per classi di ampiezza della proprietà fondiaria in Italia porta a queste conclusioni generali. Oltre il 99% del ...
Leggi Tutto
È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] per sostenere gli oneri del matrimonio. Essa è costituita da beni o della moglie stessa o di terze persone. Data la funzione della dote questa è di regola inalienabile. Vi sono però gravi eccezioni. Secondo il rispetto più o meno assoluto di questo ...
Leggi Tutto
Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] . 4 e 5 dell'art. 395 (e col regolamento di competenza nei casi in cui funziona come mezzo di impugnazione).
L'appello continua ad essere un rimedio generale, che può portare ad un riesame pieno della controversia, in iure e in facto, per errores in ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] . Prov. Campano), già parte della decorazione scultorea della porta di Capua, commissionata nel quarto decennio del sec. 13 Vecchio; Edgerton, 1985).La pittura assume in sé valore e funzione di pena nella c.d. pittura infamante, che consisteva nell' ...
Leggi Tutto
lavoro
Maria Grazia Galimberti
L’attività umana che crea la ricchezza di un paese
Il lavoro e il capitale combinati insieme sono i due elementi che formano il reddito di un paese: il fattore lavoro [...] o accorciamento dell’età pensionabile, che varia in funzione della specifica legislazione di un paese. Il terzo giovani a individuare il settore lavorativo verso cui sono maggiormente portati.
La formazione professionale
Il lavoro non è una merce ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...