VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] il mercato, Bologna 1934; L. Pagan, Porto Marghera e la sua funzione economica, Venezia 1935.
Storia.
La storia di Venezia (o meglio Costantinopoli gli smalti con la storia di S. Marco della primitiva pala d'oro, così, nel ricostruire e ornare, ma ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] speranza di poter attingere direttamente ad esse nella loro primitiva purezza, ma è sempre mediato da una già solida l'esperienza individuale e la diversità espressiva come attributi funzionanti da pietra di paragone nell'arte degli anni Ottanta. ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e relativamente facili i passaggi da N. a S. La funzione essenzialmente commerciale di Milano - lo sviluppo delle industrie è fenomeno , ivi già si è cercato di chiarire la struttura della primitiva basilica costruita da S. Ambrogio (sec. IV) su un ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] autonomia, comunanza di culti e di sacerdozî, a ricordo della primitiva dipendenza. Colonia cesariana, fu murata con un perimetro di 2000 Consigli del podestà e del popolo ritornarono alle funzioni limitate che già avevano assolte durante il primo ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] Appunto l'uso già accennato del fuoco da parte dei primitivi abitanti, le opere di bonifica iniziatesi in forma rudimentale la difesa contro le acque e regolarono l'istituzione ed il funzionamento di consorzî di proprietarî e di utenti.
Molto è stato ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] alle donne, e uno per gli uomini, ma con funzione diversa; tali uccelli recano le anime dei bambini che , Messina 1914; P. Bonfante, Teorie vecchie e nuove sulle formazioni sociali primitive, 1915, in Scritti giuridici vari, I, p. 18 segg.; La gens ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] Reichsmark cessò, si può dire, del tutto dalla sua funzione di valuta internazionale.
Ciò non influì tuttavia sulla stabilità ZPO.) del 30 gennaio 1877 ha perduta la sua primitiva omogeneità attraverso molte leggi supplementari che vi hanno portato ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] l'orientamento speculativo di P. dalla reazione che sulla primitiva sua cultura eraclitea, risalente a Cratilo, esercitò l'insegnamento ideale perfezione di giustizia, è da lui concepito in funzione di un ulteriore aldiquà, senza il quale la sua ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] e dell'Adriatico (Trojanovic Sima 1900).
Tra i popoli primitivi odierni la trapanazione è assai diffusa nella Melanesia, dove è realtà questi ultimi non sono che corpi estranei quali funzionano da tutori e vengono poi sostituiti da osso rigenerato, ...
Leggi Tutto
È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] gastrula risulta asimmetrica, e la sua cavità, o intestino primitivo, è spostata anch'essa verso il polo animale. Si nun ha avuto dall'inizio in tutte le sifonogame la funzione che ha attualmente nelle Gnetine e nelle Angiosperme, quella cioè ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...