La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] nesso evidente) è il più importante e suggestivo documento della primitiva metafisica di A. Come risulta anche dallo stile, esso è altronde la genesi del pensiero epicureo s'intende solo in funzione del suo contrapporsi all'etica dell'A. giovane ed ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] per un antiquario non riesce molto doloroso l'abbandono del primitivo disegno da parte del poeta, ché per questo lato non a tutto il Settecento, ma non più con la vitale funzione esercitata all'alba della cultura moderna. (Fra le traduzioni moderne ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] ricondurre a un sistema e di fissare nel tempo. Nelle età primitive parrebbe si fosse pensato che la coppia divina Gēbb, dio-terra leonina adorata nella vicina Leontopoli; e si assegnò loro una funzione cosmica: il maschio era lo Spazio, Shōw, la ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] non potevano di regola alienare, giacché erano legati a quella funzione militare. Sin qui però, nel caso dei vassi e dei donne, esse erano necessariamente escluse dal feudo, secondo la primitiva essenda di questo, tutta militare. Viceversa, più tardi ...
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(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] che i muscoli mimici provengano da due strati sovrapposti e primitivamente uniformi, su tutta la loro estensione, di cui il più utile dell'azione muscolare del braccio (fig. 8 a). Funzionando al contrario l'arto inferiore in una linea di azione ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] fiorito, s'innalza nel centro della città, sul luogo della primitiva cattedrale di cui conserva una cripta restaurata. La sua facciata, romana.
Toccava ai Romani di dare a Lione la funzione eminente assegnatale dalla sua posizione geografica. Nel 43 a ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] risposta a un farmaco impiegato deve essere conosciuta sia in funzione del meccanismo d'azione stesso sia in rapporto all' gravità del processo morboso, lo stato di immunodepressione primitiva o acquisita, lo stato di nutrizione, i dismetabolismi ...
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Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] delle Crittogame, per non aver esse organi sessuali e funzione nuziale evidenti. In seguito tali alghe furono comprese nella , porta il nome degli aborigeni: segno certo della consuetudine primitiva.
Però fino a pochi anni fa e forse ancora oggi ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] ) è fiancheggiato da tre συμπρυτάνεις. In funzione di quinquennale, il pritane compare come πενταετηρικός di ricercatori locali D. Spanò-Bolani, Storia di Reggio di Calabria da' tempi primitivi sino all'anno di Cr. 1797, I, Napoli 1857; P. Larizza, ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] cioè 100 lotti di due iugeri (la misura dei lotti primitivi che avrebbe assegnato Romolo alla fondazione della città); il gruppo altrettante formule generali, cthe dànno l'area in funzione degli elementi misurati: distanze ed angoli. Quando l ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...