FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] avanguardia, riuscendo a seguire l'evoluzione della vescicola ottica (primitiva e secondaria), della retina propriamente detta (coni e bastoncelli) ed eziologico-terapeutico delle alterazioni della funzione visiva fino a considerare le acquisizioni ...
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PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] in un locale di proprietà del vescovato, entrò in funzione entro la fine del 1539, come testimonia l’edizione della . Lì egli si trasferì dopo aver abbandonato la sede primitiva.
La fondazione dell’Università nel 1553 rappresentò una grande occasione ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] autori, che però non ne avevano interpretato la funzione e il significato morfologico. Usando tecniche molto raffinate eucariotica come conseguenza dell’associazione biologica tra una cellula primitiva e un proto batterio (L. Margulis, Our symbiontic ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] teorizzò anche il ricupero, anzi la funzione rivoluzionaria, degli emarginati sociali e degli spostati chi vuole"), approdava ad un programma transitorio, modificando alquanto la primitiva rigidezza.
Dal 1892 al 1894 il C. rimase internato nel ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] del Tirolo e del Vorarlberg. Accantonata la primitiva opzione astensionistica, i patrioti trentini compresero l' mesi di giugno e luglio 1848, egli svolse una importante funzione di collegamento fra gli inviati lombardi e la deputazione trentina, ...
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MELDOLESI, Gino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Vicenza il 2 sett. 1892, primo dei due figli (il secondo, Gastone, minore di 5 anni, divenne a sua volta medico e cattedratico) di Ugo, originario della [...] dell’educazione fisica e i metodi di indagine della funzione muscolare presso i laboratori di farmacologia dell’Università di particolare sulla distrofia muscolare progressiva (La miopatia primitiva cronica progressiva, Roma 1935; Le miopatie ...
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TANCREDI da Pentima
Cristiana Pasqualetti
TANCREDI da Pentima. – Nome dell’architetto e scultore tramandato da un’iscrizione apposta sul prospetto principale della fontana della Rivera all’Aquila: «a. [...] , restauri e ampliamenti succedutisi nei secoli. La fonte primitiva consisteva in un unico prospetto, quello orientale, che era fontana medievale in una sorta di piazza destinata alla funzione di pubblico lavatoio (pp. 105-152). Soltanto dopo ...
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TRABUCCHI, Emilio
Franco Calascibetta
– Nacque a Verona il 2 novembre 1905 da Marco, avvocato, e da Maria Zamboni.
Dopo il liceo classico si iscrisse nell’autunno del 1923 alla facoltà di medicina e [...] scienza dovesse innanzitutto indagare i farmaci e che la funzione del farmacologo fosse quella di studiarli e scoprire il loro suo tempo a dirigere questa comunità.
Con il tempo la primitiva struttura si rivelò non più adeguata a ospitare tutte le ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] di Genova risulta che, già nel 1411 esercitava la funzione di cancelliere della Repubblica, ufficio che tenne con dignità ultima opera pare che il B. abbia fatto tre redazioni: una primitiva nel 1418, una seconda che mandò a Flavio Biondo, il quale ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] al movimento di entusiasmo per il ritorno alla primitiva disciplina che attraversava allora l'Ordine.
Nei una appassionata difesa del valore formativo dei classici e della loro funzione propedeutica agli studi sacri, contiene, poi, rilievi molto fini ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...