MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] De Aed., V, 9, 33) - nato attorno a un primitivo insediamento in roccia e sviluppatosi nella seconda metà del sec. 5 Cristoforo (m. femminile) e alla Theotókos, differenziati per funzioni e destinazioni d'uso che ne componevano l'articolata struttura. ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] all'umanità decaduta in conseguenza del peccato di Adamo.Nella Chiesa primitiva, come nella liturgia medievale, la veglia di Pasqua era anche pronunciata che ne isola ed esalta la funzione figurativa. Questo enfatico isolamento delle figure può ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] (IX sec.). Anche la posizione del cancello non è più quella primitiva. Come suggerito da P. S. Leicht e ripreso da C. longobardo, il Tempietto fungeva da cappella palatina. Questa funzione del Tempietto spiega in pieno la ricchezza straordinaria ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] di Epidauro. Il nome sembra ricondurci ad una popolazione primitiva non greca cui si sovrapposero, in seguito, i blocchi di pietra compresi fra pareti di argilla che avevano funzione di isolante termico. I rifacimenti più importanti si ebbero nel ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] , era notevolmente vasta, dominata da 47 torri semicircolari. La primitiva colonia Augustea di dimensioni molto minori (1.200 m di Le terme, volute da Costantino, non entrarono mai in funzione. Sotto il regno di Graziano (375-383), gli ipocausti ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] per il vestiario, ma forse per fermare tendaggi, o non ebbero funzione pratica).
La storia della f. è naturalmente legata a quella dualismo tra forme in cui lo spillo conserva la sua primitiva individualità (mentre l'arco si inserisce o si salda in ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] rispetto all'esatto allineamento con la Mecca (Golvin, 1974). Della primitiva moschea fondata da ῾Uqba, distrutta da Ḥassān Ibn al-Nu῾mān schiavi neri. Nel periodo in cui svolse la funzione di residenza principale della dinastia (circa tre quarti di ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] navata, il che fa pensare a una loro possibile funzione di sagrestie, mentre l'abside, poligonale all'esterno paralleli alle chiese, si può pensare a una sorta di versione primitiva del tipico quadrato claustrale, in seguito, tra la fine del sec ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] che in qualche immagine ferina conserva la potenza immediata di una visione primitiva (cfr. British Museum Cat., tav. iv, nn. 162; 171 dei proprietario della gemma, ipotesi molto probabile data la funzione cui essa è chiamata, di sigillo. Pertanto si ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] erano certo di uso comune; una loro particolare funzione si può dedurre da alcune pitture (come per esempio per cerimonie cultuali. Inoltre sparisce di solito l'eleganza primitiva della decorazione, in un affastellarsi di ornamenti, come mostrano ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...