GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] tempi, ai quali il G. contrappone la Chiesa primitiva dove si viveva in conformità alle Sacre Scritture. Riteneva potere politico che a Venezia condivideva con quello ecclesiastico una funzione di controllo sulle forme del dissenso religioso.
Il 7 ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] che fu spesso oggetto dei suoi studi, affiancando alla funzione direttiva quella di animatrice di eventi culturali e di l'anno stesso della laurea (Le idee degli antichi sull'umanità primitiva, in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, L ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] una tesi pubblicata a Firenze nel 1913 (Ricerche sulla funzione emopoietica del midollo osseo), il L. divenne assistente infantili da peritonite streptococcica (Peritonite streptococcica primitiva e causa delle morti improvvise. Contributo ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] la necessità di restituire al monumento una sua funzione abitativa e urbanistica.
L'interesse per le 'ottica dell'architetto, un problema di spazi, "senza alterare la primitiva loro disposizione" (A. Fallani, Progetto di unione dei Palazzi Capitolini ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] dell'episodio minuto e vivace colto nel suo ambiente. Alla fase primitiva - fra il 1680 e il 1685 - dello stile del C la Piazzetta con la Libreria (Oxford, Ashmoleum Museum). Una funzione sostanziale nel processo creativo del C. hanno i disegni ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] B. si trasferì a Venezia, dove esercitò fino al 1597 la funzione di maestro di cappella nella chiesa di S. Maria dei Frari. rialzare mirabilmente le sorti della cappella, riportandola alla primitiva efficienza. Dalle lettere da lui inviate in questo ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] pigmento cutaneo e le cellule a funzione cromatopoietica. Ricerche sperimentali, istologiche e . I. Archivio, XIII [1932], pp. 571-586; Splenomegalia primitiva follicolo-iperplastica. Splenectomia. Guarigione, in Boll. della Società medico chirurgica ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] gemme; trovava l'origine e la funzione del sacco incubatorio, osservava la presenza di XXXIX (1900), p. 172; La prima formazione dell'embrione degli omeotermi durante la fase della nota primitiva, in Atti d. R. Acc. d. sc. fis. e mat. [Napoli], s. 2 ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] Milano 1913; Contributo clinico alla miopatia primitiva progressiva, ibid. 1914; Sulla degenerazione lenticolare giugno 1955, l'inaugurazione ufficiale del reparto neurochirurgico, che già funzionava dal 1948 sotto la guida di L. Perria (uno degli ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] avanguardia, riuscendo a seguire l'evoluzione della vescicola ottica (primitiva e secondaria), della retina propriamente detta (coni e bastoncelli) ed eziologico-terapeutico delle alterazioni della funzione visiva fino a considerare le acquisizioni ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...