Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] è l’unica organizzazione mafiosa che riuscì a raccogliere denaro con i sequestri di persona, che funzionarono quasi come una sorta di accumulazione primitiva del capitale mafioso. I proventi dei riscatti seguirono due vie. La prima fu quella di ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] la c.d. scuola dei traduttori di Toledo, la cui funzione fu, a quel tempo, della massima importanza. Toledo si trasformò sulla preesistente Grande moschea, sorta a sua volta sulla primitiva chiesa gotica di Santa María, essa è l'immagine ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] rotonda di Serdica, od. Sofia), sia pure spesso mutando la loro funzione originaria. La maggior parte di queste città - così come l'intera regno bulgaro, che fu caratterizzato da un'economia primitiva basata sul baratto, non esisteva infatti un regime ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] dei Piast. Agli inizi del sec. 13° le principali funzioni economiche e amministrative furono trasferite da Ostrów Tumski sulla riva sinistra dell'Oder. Il primitivo insediamento passò così gradualmente sotto il controllo delle autorità ecclesiastiche ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] su un fatto sostanziale: la città sorse in funzione antifeudale. Ad appena tre anni dalla fondazione, ovvero poi divenuto vescovo dell'Aquila, si trasferì nuovamente nella primitiva sede. Sembrava ormai finita nel nulla l'antica aspirazione ...
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Montpellier
Città della Francia merid., capoluogo della regione Linguadoca-Rossiglione e del dipartimento di Hérault. M. (lat. mediev. Mons Pessulanus), cominciò ad avere importanza dopo la distruzione [...] sede della diocesi (trasferitavi nel 1536 da Maguelonne), e come mercato agricolo regionale, ma decadde totalmente dalla primitivafunzione di porto internazionale. Durante le guerre di religione, M. ebbe ancora una parte di primo piano come fortezza ...
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(fr. Lille) Città della Francia nord-orientale (226.014 ab. nel 2006; 1.016.205 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Nord. Le denominazioni medievali indicano [...] che la località primitiva sorgeva tra i fiumi Deûle e Bucquet. L’espansione urbana, iniziata verso il 1870, ha portato L. alla fusione . Nel sistema dei trasporti la città ha la funzione di nodo di primaria importanza per le comunicazioni tra ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] IX (1928); id., Ricerche paletnologiche e folkloristiche sulla casa istriana primitiva, in Atti e mem. Soc. istr. di archeol. e Salona e a Spalato (v. sotto ciascuna voce).
La sua funzione attiva di porta d'Italia le venne però dagli ultimi tempi del ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] cui i saggi hanno parimenti accertata la funzione sinagogale. I documenti sull'importante comunità ebraica del tardo Bronzo: Boll. d'A., 1968, p. 350. Porto primitivo: A. Alföldi, La più antica rappresentazione del porto di O., in Numismatica ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] la struttura della natura e altresì i suoi meccanismi concreti di funzionamento, per capire infine se deve agire e come. Trarre la natura dalla sua primitiva condizione selvaggia, farne qualcosa di familiare, di domestico, significa conoscere lo ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...