La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] che contiene un'analisi approfondita quasi dell'intera opera ottica di Ibn al-Hayṯam, l'esistenza di un''intuizione razionale' in grado di cogliere i permane' tanto negli uni quanto negli altri, in funzione dell'opacità che esiste in loro. Nel caso ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 13° per il rinnovamento dell'intero centro urbano (Cadei, 1978b; 1962; A.M. Romanini, ''Povertà'' e razionalità nell'architettura cistercense del XII secolo, in Povertà torri quadrate che svolgono anche la funzione di contrafforti. Il piano terreno ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] il primo a presentare un programma razionale di allenamento per le gare di e il dressage contemporaneo; è ancora in funzione e ha dato un grande contributo al dressage concorrente comporta l'eliminazione dell'intera squadra.
Nella categoria a tempo ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] di complesso enzima-prodotto. La curva rappresenta, in funzione del tempo, la somma delle varie forme di casi è utile in quanto le energie di interazione del primo tipo sono più piccole di quelle una risposta empirica ma razionale si è quindi portati ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] possa essere interpretata come un meccanismo funzionante secondo leggi razionali che ne regolano i ritmi di espansione alle uscite del sistema stesso. Questo non significa che le interazioni con l'ambiente non possano variare col tempo, ma sta ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] - una nuova e più razionale organizzazione di tutte le attività , in quanto titolari anch'essi di funzioni direttive e di precise responsabilità per il non sinceri. V. ibid.
96. Sull'intera vicenda che vide il proto veneziano contrapporsi invano ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] luogo a veri e propri esodi di interi gruppi, e lo stesso accade sia in dai registri della popolazione, che hanno funzioni analoghe. In assenza di un'anagrafe espatriare e su esse si svolse un razionale calcolo nel quale entravano i costi relativi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del nepotismo e a sostegno della funzione episcopale, che egli intese sottolineare in una crescente attenzione al razionalismo che i primi illuministi cominciavano 'opera di Helvétius De l'Esprit e l'intera Encyclopédie, nel 1763 l'Émile di Rousseau e ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] l'espletamento continuo e adeguato dell'altra funzione fondamentale del bacino, cioè il suo uso gruppo, intelligenza tecnica e razionale, capacità di usare un morfologia che avevano caratterizzato una intera popolazione di ominidi primitivi. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] prese a contrapporre l'idea razionale al diritto storico dell'Impero, d'ogni parte a svolgere le sue funzioni politiche e sociali, lentamente si spegneva DC, Bari 1975, è il più organico sull'intero periodo: sua è pure l'edizione dell'intervista su ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...