(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] la difesa contro le acque e regolarono l'istituzione ed il funzionamento di consorzî di proprietarî e di utenti.
Molto è stato esse nell'intento di ricavarne le norme di una razionale coltura".
Ricordiamo in ultimo le varie industrie agrarie, ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] , le principali sono quelle sul Volga di Lenin a Kujbyšev (in funzione dal 1956) con una potenza installata di 2,3 milioni di kW prodotti. Lo sfruttamento delle foreste è diventato più razionale ed estese aree sono state soggette a rimboschimento ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] dalla resistenza dei contadini stessi e dalla difficoltà di far funzionare le aziende agrarie collettive. Ma anche per le aziende industriali i passaggi dalla fase del comunismo e dell'economia razionale in vista dei bisogni dello stato a quella dei ...
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Nei quindici anni dal 1960 al 1975 le f. sono state caratterizzate dall'aumento delle velocità di marcia specie dei treni viaggiatori e ciò per vincere la concorrenza del mezzo automobilistico su strada [...] campo. Il motore a 6 poli è compensato, il che assicura il suo perfetto funzionamento fino a uno spuntaggio del 66,7%; il suo grado di elasticità è pari l'esercizio dei propri impianti più oculato e razionale è il telecomando degli impianti TE, che ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] 'è il fatto che è oggi possibile una classificazione razionale delle sindromi emolitiche, un gruppo di emopatie finora ben unico: la iperemolisi immunitaria, e le diversità sono soprattutto funzione dell'entità e durata della emolisi. Il "primum ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] una rigorosa corrispondenza della forma plastica alla funzione statica. L'estetica romantica rivaluta, con le in essa, non soltanto lo standard si pone come ideazione perfettamente razionale, o come puro "disegno", ma l'architettura stessa nel suo ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] un arco (ni, nj), in G₂ esiste un arco (nπ(i), nπ(j)). Il protocollo funziona nel seguente modo:
V sceglie a caso i in {1,2} e una permutazione π;
calcola H , a esercitare ogni funzione utile a ottenere un più razionale impiego dei sistemi informativi ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] alla già progredita agricoltura che, grazie a metodi sempre più razionali, cerca di aumentare al massimo la quantità dei prodotti cessò, si può dire, del tutto dalla sua funzione di valuta internazionale.
Ciò non influì tuttavia sulla stabilità ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] alle forze esterne, la classe militare; e, infine, alla sfera razionale la classe dei filosofi, a cui spetta di governare lo stato ideale perfezione di giustizia, è da lui concepito in funzione di un ulteriore aldiquà, senza il quale la sua giustizia ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] da Edoardo Bassini è indubbiamente tuttora il più sicuro e razionale. Molto usati, a seconda dei paesi, sono anche i . In realtà questi ultimi non sono che corpi estranei quali funzionano da tutori e vengono poi sostituiti da osso rigenerato, e ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....