DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] nel senso etico speculativo, quale le "Dottrine del Diritto razionale lo pensarono come criterio perenne di legislazione" (p. su questo consensus, o "mutualità permanente di vincoli e di funzioni", o meglio ancora su di un "accordo spontaneo e una ...
Leggi Tutto
ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] una programmazione pluriennale e l'utilizzazione razionale di laboratori, istituti e stazioni sperimentali des milieux nutritifs, ibid., X (1938), pp. 1-7; La funzione dei microrganismi nella conservazione dei foraggi insilati, in Atti della R. ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] studi orientali, XIII [1931], pp. 301-362; Barhebreo sull'anima razionale, in Orientalia, I [1931], pp. 301-362; Avicenna, Barhebreo interpretare la documentazione assiro-babilonese se non in funzione di quella veterotestamentaria e da una lettura " ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] idrauliche di questi fiumi, allo scopo di assicurarne un razionale e integrale impiego ad usi industriali.
Nel 1922 il alla gestione dell'azienda familiare e a svolgere la funzione di proboviro dell'associazione degli industriali della provincia di ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] strumenti scientifici necessari a un approccio moderno e razionale all'analisi della letteratura rabbinica e delle fonti impostazione scientifica il mondo della cultura ebraica italiana. Alla funzione formativa di nuove leve di rabbini e studiosi si ...
Leggi Tutto
FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] modernizzazione del servizio delle pubbliche letture (cfr. La classificazione razionale del libro, in La Cultura Popolare, II [1912 . 1909, pp. 298-304; Questioni pratiche intorno al funzionamento delle biblioteche, in La Cultura popolare. Il (1912), ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] ubicazione del dipinto (ricordata per primo da Ratti), in funzione di ancona d'altare nella prima cappella a destra della il sottofondo culturale lombardo si coniuga al limpido ordine razionale, tipico della scuola fiorentina di inizio secolo.
La ...
Leggi Tutto
POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] della vecchia Fiera.
Per la Dogana (entrata in funzione nel 1753) Pompei propose una struttura organizzata attorno a ’avere elaborato un linguaggio in cui il classicismo e la razionalità, fusi insieme in un rigoroso equilibrio, hanno dato vita a ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] si laureò il 13 luglio 1936 con una tesi su La funzione legislativa e regolamentare. Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) di azione" (ibid.).
Il suo metodo, "storico e razionale nello stesso tempo", richiedeva "la compresenza di più momenti, ...
Leggi Tutto
Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] del λόγος, inteso come racconto caratterizzato dal pensiero razionale e riflessivo, il concetto di mito viene ad , in ognuno di noi, quando la mente fallisce nella sua funzione di attenuatrice del dolore, avviene una sorta di metamorfosi, nella ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....