Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] nel mondo antico, possiamo già scorgervi in atto la funzione di rappresentare, per vie corporee, quel disagio femminile stessa si rifiuta di accoglierle, di trasformarle in pensieri razionali e coscienti. Sono immagini connesse a desideri sessuali ( ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] un significato particolare e personale, senza un motivo razionale o emotivo comprensibile. Ogni percezione, anche la più e descrisse una teoria della formazione del pensiero e delle funzioni che lo caratterizzano quale base per descrivere e trattare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] nel corso del XX sec. di una scienza razionale e sistematica che, superando l'empirismo del aver eliminato le epidemie e deve essere rivisto e corretto ogni anno in funzione delle mutazioni dei nuovi virus, correndo il rischio di venire un giorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] del moto muscolare e delle relazioni tra elettricità e funzioni organiche. Anche in questo caso fu determinante l’ 1937, p. 85).
Questa frase condensava l’approccio razionale alla medicina proprio della tradizione malpighiana cui Galvani aveva aderito ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] con medaglia d'oro dalla R. Accademia di medicina del Belgio; Sulle funzioni dei lobi anteriori del cervello umano, in Rendiconti del R. Ist. fredda e distaccata dei fenomeni naturali e la loro razionale interpretazione. Ma egli fu al contempo un uomo ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] fibrosi polmonare con bleomicina, è stato dimostrato l'aumento della funzione del TGF-β1 prodotto dai macrofagi. Anche nell'uomo la pochi anni fa, trova alcune basi di utilizzazione razionale, nell'inibizione del processo di riparazione mediato dal ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] origine della sintomatologia delle colecistopatie e operare una razionale messa a punto dei vari quadri morbosi osservati sindrome da deficit parziale o totale della funzione colecistica, consistente essenzialmente in sintomatologia dolorosa, ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] rossi del sangue, la contestazione della funzione respiratoria assegnata alla circolazione polmonare dalla dottrina farmacologia" nasceva con l'obiettivo di sostituire una razionale monoterapia alla farraginosa multiterapia dell'epoca, che associava ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] , per rileggersi criticamente (come è tipico del razionalismo occidentale, specialmente moderno) e predisporre innovazioni e correzioni, ove necessarie. Se pure si è riconosciuta una funzione fondamentale agli affetti e alle emozioni, nella vita ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] dell'Académie de France, esaminò il significato e i meccanismi della funzione, che interpretò come il fine comune dell'attività di un certo e le superstizioni in quanto ostacoli all'agire razionale foriero di progresso; soltanto da questo poteva ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....