Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] magneti ciascuna, corrispondenti rispettivamente alle dimensioni razionali, irrazionali e a-razionali. A seconda dell'intensità della corrente .
Le forze militari occidentali svolgevano una funzione statica, volta a neutralizzare la superiorità ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] di Dio, perfetto Dio e perfetto uomo, [composto] di un'anima razionale e di un corpo, generato dal Padre prima dei secoli secondo la del fenomeno di potenziamento dei santuari suburbani in funzione della loro frequentazione. Inoltre il pontefice fece ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] , chiamati a svolgere nella rappresentazione del passato la stessa funzione che nel dramma ha il coro, che con la d'Assisi, divenendo nell'esposizione di K. il segno di un razionalismo scientifico che precorre i tempi nuovi e, al tempo stesso, l'eco ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] ruolo di organizzatore e nella elaborazione di una politica razionale, che egli soltanto era in grado di guidare. tarda età gli onori e le responsabilità di una posizione nella funzione pubblica, dopo aver dedicato la maggior parte della sua vita allo ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] lato minaccioso come emancipazione dalle regole date, ma anche in funzione di un progetto di carattere costruttivo che rende progressivamente le allo stato di natura, poiché possiede in sé una razionalità di tipo generale e astratto, che mette fine a ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] . Presso il re, per di più, aveva continuato a funzionare tradizionalmente, senza competenza ben definita e prima ancora di assumere la un Antonio Caruso, nominato nel 1456 maestro razionale genemie, possono considerarsi i rappresentanti di tutta una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] in aumento o in diminuzione, all’improvviso, in funzione degli umori di Mussolini. Lo scopo fondamentale per cui A. Gamba, P. Schiera, Bologna 2005.
F. Cassata, Il fascismo razionale. Corrado Gini fra scienza e politica, Roma 2006.
F. Cassata, Molti, ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] 'introduzione del De arte venandi cum avibus, di una razionale volontà di studio della vita degli uccelli, in termini di certo su quali insegne reggessero. Che tale fosse la loro funzione è reso ovvio dal fatto che i due moncherini sono entrambi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] per lo più, di interpolazioni che avevano la funzione di chiarire o correggere le tesi più dubbie, enigmatiche (filosofica e teologica) e l’appello ai diritti del pensiero razionale, incarnati in sommo grado da Aristotele. Il docente padovano Cesare ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ., che aveva ottenuto in data imprecisata l'ufficio di maestro razionale della Magna Curia, riappare in prima fila tra i più Cadier, pp. 203 s.) con cui si precisavano le funzioni inerenti alla sua carica.
Oltre ai compiti strettamente connessi agli ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....