LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] di castello e fantasma - che sembra avere soprattutto la funzione di esorcizzare i più violenti traumi dell'autore (la morte Si tratta di una letteratura che si svolge sotto il segno della complessità, della stratificazione dei temi e delle forme; ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] duchessa quale curatrice" di G. (Cognasso, 1955, p. 99), segno di una volontà di emancipazione cui forse non erano estranee le forze con la Val Camonica e la Riviera di Salò, in funzione antimalatestiana.
Ma era solo l'inizio della dissoluzione dei ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] nella piazza davanti alla basilica quale forte segno architettonico e urbanistico, testimonianza di una politica come episodio singolo "ma in quanto relazionato e costituito in funzione di uno spazio urbano": per questo motivo l'oggetto architettonico ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] del gruppo era P. M. Doria, o quanto meno era lui a segnarne l'indirizzo, grazie ai suoi interventi duramente polemici e alla sua duplice veste , antilluministica. Ed appunto ad impersonare questa funzione Genovesi lo pose nel Dialoghi già ricordati ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] nel 1889, nonostante i diretti interventi in funzione antidefeliciana del prefetto e di F. Crispi. i popolari e gli ex combattenti -sopravvisse qualche tempo e segno anche rilevanti successi elettorali per venire infine travolta dal fascismo.
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] nobiltà che, a sua volta, mise in funzione i fondamenti giuridico-istituzionali della resistenza nel processo dove sbarcò don Pedro, che vide in queste misure un grave segno di sfiducia. Da queste diffidenze sarebbe sorta la leggenda della presunta ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] nominale. La flessione degli ultimi anni doveva tuttavia rivelarsi segno di una tendenza per il momento inarrestabile: sotto la , al settore ferroviario, e - probabilmente anche in funzione di uno sviluppo dei traffici diretto a favorire il ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] e San Miniato, ma senza effetto.
Frattanto Visconti portò a segno un nuovo colpo nella costruzione di un sistema di alleanze con Louvre, a Parigi – fu creato un enorme parco, con funzione di riserva di caccia. Per realizzare l’opera furono compiuti ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] possibile muovere al Comitato, e cioè di non aver dato nessun segno di vita, di non aver tentato assolutamente nulla a Napoli mentre del collegio di Monopoli, aveva sempre tenuto a questa sua funzione che gli consentiva, tra l'altro, di spostarsi con ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] matematica con la lettera greca γ, per la sua relazione con la funzione di Eulero C. L’uso di calcolatori ha reso di grande attualità (1803).
L’arrivo dei Francesi a Pavia nel 1796 segnò una svolta nella vita del M., che aderì con convinzione ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...