FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] dell'anatomia patologica presso l'università di Modena segnò l'inizio della carriera universitaria del K; nel , un personale metodo di colorazione, descrisse struttura e funzione dei megacariociti mettendone in evidenza i rapporti con le pareti ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] del 1956, in cui ottenne il primo premio per la pittura, segnò il culmine di questo periodo, aprendo nel contempo a una nuova produzione stesura pittorica, non dovendo più assolvere alla delicata funzione di filtro e di velo, divenne più grezza ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] che economica. Con il fascismo al potere, la sua funzione di riferimento per le cooperative ‘rosse’ e ‘bianche’ di rilievo nel panorama bancario dell’epoca.
Se il 1936 segnò l’apogeo della banca e gli anni successivi l’espansione internazionale ...
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ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] solo anno, in veste di factotum e segretario, svolse una funzione tutt’altro che marginale nel rilancio del club del Presidente Giorgio Pochi giorni più tardi, per dare un ulteriore segno di discontinuità, con un’operazione camaleontica, riunì alcuni ...
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VERDINOIS, Federigo
Lorenzo Trovato
Nacque il 2 luglio 1844 da Luigi, mantovano, e da Amelia Gargani.
In alcune fonti (tra cui Amato, 1997, p. 727) si riferisce come data di nascita il 2 luglio 1843; [...] fu l’avvicinamento al mondo del teatro, che avrebbe segnato poi indelebilmente la sua attività giornalistica al punto che egli di raggiungere il ceto piccolo-borghese e assumere una funzione civilizzatrice e moralizzatrice (De Caprio, 1980, pp.77 ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] con osservazioni e studi sulla costituzione e la funzione del cervello. Ugualmente di tradizione la descrizione di della Repubblica Cisalpina e della Repubblica e del Regno d’Italia segnò la fortuna di Monteggia, che raggiunse l’apice di una carriera ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] finanziari, non venne realizzato.
L'incontro con il Segantini segnò profondamente l'opera del F., che da lui mutuò la maestro, non si serviva della scomposizione divisionista in funzione dell'idealizzazione del soggetto.
Alla Biennale di Venezia ...
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OTTOLENGHI, Salvatore (Salvador). – Nacque ad Asti il 20 maggio 1861 da Raffaele, negoziante, e da Orsolina Sacerdote, attiva nella comunità ebraica locale (fu consigliera della Confraternita femminile [...] sala dei riconoscimenti del carcere romano di Regina Coeli segnò la nascita della Scuola di polizia scientifica italiana. Per valorizzata da Mussolini, che ne apprezzò soprattutto le funzioni svolte nel campo dell’identificazione, della schedatura e ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] economica.
Il quadriennio di presidenza del F. segnò un importante momento di svolta, dove si iniziativa privata si rivelasse insufficiente o inadeguata. Una funzione di statalizzazione, attraverso la concessione di gestione monopolistica ...
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(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] puntuali caratterizzazioni, ma utilizza anche i mezzi toni in funzione drammatica e psicologica: emblematica la madre, per nulla un secolo mutevole come il Novecento. L’immutabile chignon, segno di un muliebre d’antan, ha incorniciato una moltitudine ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...