Corte costituzionale e CEDU
Giovanna Pistorio
A più di dieci anni dalle note sentenze gemelle, il “disorientamento” dei giudici comuni nella risoluzione delle antinomie tra Costituzione e CEDU conferma [...] » (sentenza 2.3.2018, n. 43), tenuto conto della funzione della Corte di Strasburgo, quale «interprete eminente del diritto convenzionale» degli anni successivi ha mostrato qualche segno di attenuazione rispetto ai condizionamenti interpretativi ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] Curia, ove fu protetto dal cardinale Orsini, assunse la funzione di giudice della Rota romana e fu accreditato come dieci studenti di diritto al grado di doctor legum, forse il segno di una docenza all’Università del Concilio di Basilea.
Negli ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] 1506. In Italia il B. riportò, sembra, un segno della particolare benevolenza regale: il permesso di aggiungere all'arme parrebbe significare che al B. spettò in quella cerimonia una funzione di celebrante di primissimo piano.
Per il resto del 1506 ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] si sollevava: lo stato d'assedio proclamato da La Marmora segnava la fine dell'armonia precariamente raggiunta da genovesi e torinesi in ai repubblicani per attuare un programma monarchico in funzione anticavouriana. Perciò agli inizi del '60, d ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] anche se la mole di attività si ridimensionò e nel tempo molte funzioni passarono a Francesco Barberini, che pure sembrò agire di concerto con Sacchetti.
L'allontanamento del M. da Roma segnò una svolta negli equilibri politici del pontificato ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] il 1815 e il '24 il C. continuò nella sua funzione di avvocato regio, tenendosi lontano da ogni specifico impegno politico e , ma infine anche la guardia civica fu concessa. Un segno delle nuove tendenze riformistiche fu, poi, il rimpasto governativo ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] , almeno in parte, con la fine del sec. 19°. Il primo Novecento segnò quasi ovunque una crescita imponente del personale burocratico, spesso in relazione alle nuove funzioni che lo Stato veniva assumendo sul nuovo terreno dei servizi pubblici sociali ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] e il 1368, in cui Silvestro appare come testimone, segno di una certa familiarità; le carriere dei due rappresentano esempi vicario papale in spiritualibus a Roma.
Nella sua funzione di vicario ebbe numerosi compiti riguardanti la giurisdizione sui ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] girolamini (1684). La pretesa della nunziatura di esercitare funzioni di governo degli ordini religiosi attivi in Spagna non fu del 1686.
Nel complesso, la nunziatura del M. non segnò una cesura nelle relazioni tra il Papato e la monarchia ispanica ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] ), pp. 514-540; Sul significatoistologico di un segno radiologico importante ai fini della diagnosi di età dellefratture tanto che in assenza di una modificazione di funzione in senso peggiorativo, indipendentemente dal rapporto giuridico originato ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...