Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] un uomo nuovo, molto capace e coraggioso, con funzioni assai ampie per la fiducia personale del S. Chiesa in Italia: da Loreto ai compiti del presente, in C. Ruini, Nuovi segni dei tempi. Le sorti della fede nell’età dei mutamenti, Milano 2005, p. ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] centro della vita familiare; non emarginata nella sua funzione procreativa ma, al contrario, esaltata fino quasi a M. Delle Donne, Roma 2004, pp. 160 segg.
54 Nel segno dell’empowerment femminile. Donne e democrazia politica in Italia e nel mondo, ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] funzione episcopale mostra parimenti come essa, oltre ai privilegi che permetteva di acquistare, era percepita come un segno loro ufficio è svolto da altri, che assommano in sé più funzioni. L’accolitato è proprio dell’Occidente, mentre in Oriente è ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] mysterio, II, 21; PL, CCXVII, col. 811) a segnare la configurazione normativa dell'altare stesso. Sempre in quest'epoca, a secc. 5°-6°, non è invece univocamente accertata la funzione originaria, forse riconducibile - almeno per quanto riguarda il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] per obbedienza alla Chiesa, di cui si sottolineava la funzione di servizio e l’impegno nei confronti degli ‘ultimi’. un lato esprimere la continuità della teologia con se stessa, nel segno della divina Tradizione» e dall’altro «mostrare l’ampiezza di ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] poteri civili e dei ceti dominanti locali e perfino segnate al loro interno dall’assunzione di modelli notabilari e una pietà sostenuta da un più consapevole intervento dei fedeli alle funzioni liturgiche79.
La diffusione di sussidi a stampa, come l’ ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] della chiesa di New York in un locale ‘proprio’ segnò l’inizio di una parabola discendente che si concluse nel 1994 individuali e collettivi degli immigrati. In qualche caso questa funzione si è risolta nel giro di poche generazioni, pur ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] il testo di Passaglia, e a Piacenza3.
Un altro segno dei nuovi orientamenti saranno le cerimonie religiose di ringraziamento, con coltivare una nuova professione, spesso svolta in funzione della intransigente difesa dei valori cattolici. Anche ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] ostilità e diffidenze del periodo liberale. Un primo segno di questo cambiamento di rotta è riscontrabile nel dicembre 1922-1929, a cura di M. Picchi, Roma 1985.
51 Sulla funzione del mito in ambito fascista cfr. E. Gentile, Le origini dell’ideologia ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] periodizzazione è utile per comprendere meglio la tipologia e la funzione dei santuari: se si tiene conto sia del periodo di memoria attinge da un’esperienza che si rinnova continuamente nel segno di un’idea e di un’utopia condivise: lo testimoniano ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...