Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] a placare l'ira del dio che invia il presagio. La funzione di tali rituali è analoga a quella dei rituali namburbi della e in base a questo si formulano previsioni a seconda del segno in cui si nasce, si determinano le iniziative destinate al ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] il genere umano. Una concezione compiutamente laica della funzione del potere politico non può essere riconosciuta nelle l'avidità clericale.
La crisi religiosa del Cinquecento segnò l'irreversibile frattura della cristianità in confessioni diverse ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] cielo, intorno alle quali si dovevano disegnare i dodici segni dello Zodiaco. Poi bisognava far risuonare musiche associate a Giove giunge quasi a suggerire che le stelle fisse svolgano una funzione per così dire di 'sorveglianza visiva' per conto ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ministres à la fois», allusione ironica alla sua presunta funzione di garante romano degli interessi austriaci oltre che di primo Fu infatti in questo ambito che il suo pontificato lasciò il segno, per il desiderio di evitare a ogni costo le rotture e ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] diversi livelli simbolici e iconologici, alle loro funzioni sacrali e religiose. La dottrina patristico-ecclesiastica Deutz, per il quale il c. è, in senso altomedievale, il segno della vittoria di Cristo e l'immagine più efficace da porre davanti ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , semplice e attaccato ai principî religiosi; la funzione civilizzatrice esercitata dalla Chiesa nel Medioevo, quando era nel Mémorial catholique, vol. 6, octobre 1826, pp. 236-239: ciò segnò la fine della carriera del M. a Roma.
A Empoli il M. ebbe ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] s. Cristoforo (m. femminile) e alla Theotókos, differenziati per funzioni e destinazioni d'uso che ne componevano l'articolata struttura.Il di Studios. La riforma dell'organizzazione monastica segnò il netto prevalere delle formule cenobitiche, con ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] la buona preparazione culturale che facilmente poteva essere presentata come segno di superbia e di distacco rispetto alla massa dei semplici favore di una datazione alta dell'opera è in funzione di un apprezzamento molto forte del suo significato in ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] e dei giuramenti, mentre alla sinistra sono affidate tutte le funzioni impure e immonde. La prima è associata a ciò che è un'eccessiva abilità della mano sinistra può essere interpretata come segno di un'indole "perversa e demoniaca" (Hertz 1909, ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] poi), più tardi (dal 1149 in poi) Tuscolo, Ferentino e Segni. Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, quanto pare, non ebbe da obiettare. Wibald svolse a lungo la funzione di collegamento tra la corte del re e la Curia pontificia e ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...