DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] reazionari e saccheggiando anche il vescovato e la cattedrale. Pur muovendosi tra sospetti di segno opposto, il D. non rinunciò però alla sua funzione, e ottenne dal Duhesme una riduzione delle contribuzioni imposte alla cittadinanza.
Trascorsi a San ...
Leggi Tutto
Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] le interpretazioni tese a leggere in quest’evento il segno di un’irreversibile riconciliazione tra la Chiesa cattolica e la giolittiana le forze cattoliche venivano mobilitate in funzione antisocialista. La fondazione del Partito popolare di ...
Leggi Tutto
BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] fossero stati ottenuti per intaglio diretto di ogni singolo segno. La bizzarra interpretazione (Meerman) se da un rifà vivo, inspiegabilmente, in Milano, dove per altro erano già in funzione ben più ricche officine, e il 21 luglio 1475 pubblica con ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] sotto il pretesto di giustificare la ragion di Stato in funzione del raggiungimento del bene collettivo (ma senza l'enfasi o non havesse il padre e l'avo italiano" il segno anticipatore di un sentimento patriottico e di una coscienza nazionale ("che ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] bolle papali appare sporadica. Ma era gia cominciata la sua funzione itinerante, come legato pontificio in Spagna. Dopo una prima, fu nominato canonico e cardinale prete di Compostela, in segno di riconoscimento per i suoi interventi presso la Curia ...
Leggi Tutto
CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] posizione è quella di un legato del pontefice. Con questa funzione fu inviato, insieme con il vescovo Felice, nel 594 in aver depredato le messi di un suo vicino e strappato i segni di confine, essendo domenica, aveva celebrato la messa solenne.
Nell ...
Leggi Tutto
liturgia
Forma pubblica e collettiva del culto di una religione, e l’ordinamento che la regola. A differenza della religiosità individuale, quella collettiva ha bisogno di forme fisse di espressione; [...] la l., che fornisce tali forme, ha una funzione sociale, in quanto unifica la comunità nella pratica religiosa. La l. consiste la distruzione del Tempio di Gerusalemme nel 70 d.C. segnò da un lato la fine del culto sacrificale, dall’altro ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...