BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] non voglio che voi siate partecipi de' Demoni"), sempre in funzione antinicodemitica: "Perché doverebbono esser ripieni di tremore e di spavento i rimedi ordinati da Dio, il che è segno di una arroganza insopportabile: overo disprezzano sì fatti ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] culturale e indispensabile a che la rivista potesse acquistare una funzione e un ruolo nazionale" (Mangoni, Aspetti della cultura dell'amicizia che Giovanni XXIII nutrì per il D. è segno prima la sua nomina a consultore, poi a membro della Pontificia ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] , assumendo il nome di Paolo II. L’elezione di Barbo segnò un punto di rottura rispetto al pontificato di Pio II, con papa nell’alleanza contro Napoli e Venezia, che si coalizzarono in funzione difensiva il 1° gennaio 1471. Alla morte di Paolo II, ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] ritorno del C. dal Portogallo lo avrebbe voluto a Milano con funzioni di vicario generale, non fu esaudita. Gregorio XIII lo aveva vedeva nella richiesta di pace del suo grande rivale un segno chiaro di debolezza e quindi riteneva che la mediazione ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] e quindi suddiacono (1297) sotto Bonifacio VIII, le sue funzioni si erano fatte più importanti e gli incarichi sempre più in quanto vescovo e conte non rappresentano dunque il segno tangibile della gratitudine del sovrano per la fedeltà del suo ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] e Francesco, anche se l'agiografo lo interpreta per un segno premonitore dei privilegi di cui sarebbe stata arricchita da Dio la all'autore della Legenda di s. Chiara, circa la funzione della verginità e circa la condotta della monaca nel monastero ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] in provincia di Varese. Nello stesso anno assunse la funzione di commissario delle truppe pontificie inviate in Ungheria e di favori per i propri familiari e collaboratori. Segno emblematico di un’attività riformatrice costretta entro l’‘antico ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] e documentate, ci sembra in definitiva un segno del suo scarso rilievo nella storia della cultura Piscopia;Ibid., B. P. 126-XIV: G. Ottaviani Cantù, Descrizione della funzione in cui venne conferita la laurea alla n. d. E.C.Piscopia ...;Padova ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la funzione trainante esercitata in Lombardia ed a Parma dal pensiero gli veniva da più parti riconosciuta e insistette perché, in segno di sfiducia verso lo Stato liberale e la legge delle guarentigie ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] spostamenti il resto della sua vita e in cui lascerà il segno più profondo della sua attività di abate e predicatore.
La Vita tutte fortemente impregnate di valenze folkloriche, pur con funzioni diverse, a seconda delle diverse aeree geografiche. A ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...