CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] sensistica della scuola a spingerlo verso la "crisi d'empietà" che segnò gli anni della sua giovinezza tra 1836 e 1843. I ricordi suoi interventi tesero a sottolineare esplicitamente la funzione nazionale della dinastia, opponendosi al prevalente ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] sottoispettore alle rassegne, impiego amministrativo anche se accompagnato dalla funzione di capo brigata col grado di colonnello (18 ag di avere nell'immediato il F. ministro e un segno inequivocabile del venir meno del rapporto di fiducia con ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] e del Bresciano, da Carlo IV, chiamato in Italia in funzione antiviscontea e fermatosi a Mantova fra novembre e dicembre.
Gli Aldobrandino d'Este e Giovanni Paleologo tra il 1356 e il 1358, segnò però la rottura definitiva dei rapporti fra il G. e i ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] Pietro vescovo di Ravenna e gli concesse il pallio, segno della dignità dei metropoliti in comunione con Roma. Questa dato che non è stato individuato alcun resto monumentale con questa funzione.
L'esarca bizantino morì a Roma molti anni dopo e fu ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] nella storia della s., che riacquistò nel Nuovo Mondo la funzione che aveva avuto nell’antichità nel mondo romano e orientale, da francesi e inglesi. Nel quinquennio 1751-55, che segnò l’apogeo del commercio negriero della Francia, la sola Nantes ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] per lettera alla virtù.
Nell'esercizio della sua funzione Federico non lasciò un grande spazio di manovra al per il possesso dell'abbazia di Lorsch e ostile all'imperatore ‒ un segno di sfavore da parte di quest'ultimo, tanto più che era in contrasto ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] da cui pure prende le mosse, e porta chiaro il segno di una riflessione autonoma ed originale. Una ricerca che nasceva, , ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] dedicò al lavoro presso la Camera di commercio, dal 1872 con le funzioni, e dall'agosto 1875 con la carica di segretario. Studiò e nuovo governo formato da G. Saracco, che segnò la ripresa costituzionale resistendo alle pressioni reazionarie ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] commento puntuale. là facile riconoscere in quest'opera il primo segno e insieme la radice di quella lunga indagine sulla storia meno implicitamente attribuiva all'elemento indigeno una funzione puramente ricettiva, con scarsa partecipazione alla vita ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] gabinetto del ministero degli Esteri. Nell'esercizio di questa funzione il B. ebbe modo di partecipare alla conclusione di quell tra Francia e Prussia a proposito del Lussemburgo, che segnò l'ammissione dell'Italia nel consesso delle grandi nazioni ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...