Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] che la vittoria nei confronti degli infedeli, ottenuta sotto il segno della croce, rappresenti l’alba di una futura era di ; Id., Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , sia in quello spirituale, non può portare a termine la sua funzione in modo degno e onorevole se prima egli non sia a sufficienza sua morte, viene innalzato dal Senato fra i divi, segno di approvazione da parte dell’ordine.
Non mancano cristiani ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] πόλιϚ e del suo territorio. Questo popolo di coltivatori armati segna, alle origini, la peculiarità del rapporto fra la città ), Bologna 1981, pp. 225-258.
Ottokar, N., La funzione del comune e il significato della carta comunale nella storia delle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] beni dotali, avevano maggiori possibilità di lasciare un segno nella nuova scienza. L'avvocato provenzale Nicolas-Claude precisi; gli associati di solito assistevano insieme a una funzione religiosa prima o dopo la riunione; gli incontri avevano un ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] V secolo, la produzione di Costantino era percepita nel segno della svolta. Furono semmai i compilatori del Codice, già a partire dal II secolo, erano stati riconosciuti a Roma onori e funzioni di sedes Apostolica (Iren., haer. III 1,1; III 22,3; Ign ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del 3 giugno. L'agonia e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la sua , confinato e per molti anni impedito d'esercitare le sue funzioni, e l'arcivescovo di Zagabria F. ŠSeper), l'arcivescovo ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ricerca dell’utile individuale, la religione svolge una funzione insostituibile di moderazione e di educazione35. La religione riviera di Genova mi fece conoscere fino a qual segno di corruzione una popolazione può essere trascinata dall’ignoranza, ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] speranze millenariste e una visione della storia sbilanciata a scrutare i segni della fine), ma anche alla pretesa di dominare l’insieme dei un fine difensivo si possono infatti ricondurre le diverse funzioni delle citazioni nella h.e., a partire da ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] disposti ad accettare il Colleoni come loro capitano né la funzione di pacificatore delle discordie d'Italia e tra tutti i cristiani Ma la nuova "lega generale" mostrò immediatamente i segni di una intrinseca debolezza. Lo Sforza rinsaldò i legami ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] papa e la famiglia di Moro, per esempio, resterà un solo segno di candore a fare da tramite, il testimone di un semplice si esaurisca nel volgere di 15 anni la centralità e la funzione storica di un partito laico di ispirazione cristiana come la Dc ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...