DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] le ultime, ormai personali resistenze al governo torinese. Segno del progressivo isolamento politico del D. è l'accentuarsi S.A.R. di Savoia, in cui si sottolineava la funzione che l'Impero poteva assolvere nella penisola italiana: la rivendicazione ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] e ricorrenti, che finiscono per configurare un codice di segni: il segno «Ulisse» rimanda all’idea del viaggio (e il della comunicazione commerciale (e allora il nome classico ha la funzione di ribadire l’affidabilità del prodotto pubblicizzato, o il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] da Montefeltro, assicurò il controllo di Rimini al papa che, in segno di riconoscenza, segnalò il M. al re di Sicilia Carlo d' una volta indispensabile un'alleanza con la Chiesa in funzione antighibellina e il rettore non tardò ad accogliere tale ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] e quindi presso la corte di Carlo d'Angiò come segno di omaggio da parte del Comune dopo la vittoria di Firenze, testimone dell'accordo fra Genova, Firenze e Lucca in funzione antipisana. In questa occasione conobbe forse Brunetto Latini, uno dei ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] presente il tema della esaltazione della donna e della sua funzione nella famiglia e nella comunità, argomento fondamentale della Iconomica trascrive un forte senso realistico del linguaggio, assunto a segno immediato delle cose e delle idee (di qui l ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] e così di qua inanti si dicie il Conte Arrigo". Da allora, in segno di ostilità anti Genova e di lealtà verso il re d'Aragona, egli genovese, costrinse Leonello Lomellini a fondare, con una funzione difensiva, il castello di Bastia: infatti il D ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] (25 marzo - 31 dic. 1295).
Tra gli incarichi segnati da iniziative o da eventi significativi di questa seconda tranche della combinato nel luglio 1304, fu una premessa all'alleanza in funzione antiestense che di lì venne a saldarsi.
In coincidenza con ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] 1949), 2, p. 217), affermando di non credere «alla funzione ‘illuminante’ degli organismi politici, siano essi statali, di classe ).
Un grave lutto familiare, la scomparsa del figlio Andrea, segnò gli ultimi anni di vita di Passerin, morto ad Aosta ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] da Eboli, alle prese con l'assedio del castello di Segno, posto nei pressi di Savona.
Coi suoi uomini del Finale 88; G. Rosso, Le vie di comunicazione della Liguria e la loro funzione storica, in Atti della Soc. ligustica di scienze e lettere, XI ( ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] si sollevava: lo stato d'assedio proclamato da La Marmora segnava la fine dell'armonia precariamente raggiunta da genovesi e torinesi in ai repubblicani per attuare un programma monarchico in funzione anticavouriana. Perciò agli inizi del '60, d ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...