FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] nei suoi riguardi una reazione di solidarietà e in segno di protesta per l'imputazione rivoltagli egli venne candidato in quanto era venuto meno alla prescrizione di "esercìtare la funzione di deputato col solo scopo del bene inseparabile del re ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] Anastasio II aveva confermato la nomina fatta da Filippico. Lasciare C. al suo pogo avrebbe potuto essere interpretato come un segno di debolezza del potere centrale nei confronti di un uomo che aveva spinto la sua devozione verso il papa fino a ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] La morte del prozio, sopraggiunta il 1º maggio 1572, segnò però la fine di una così brillante carriera e l' Savoia in Curia, al servizio ducale con rango di gentiluomo e funzioni, a quel che pare, di mera rappresentanza. Da Emanuele Filiberto ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] , nel verso riporta l’iscrizione in greco con il nome, la dignità e la funzione del personaggio: «Eustath[iō] [prōto]spath[a]r[iō] [kai] katep[a aveva sostenuto durante le turbinose vicende. In segno di riconoscimento il catepano, infatti, conferì al ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] tenacemente vive nell'animo suo, e con esse percorse e segnò con vari scritti le alterne sorti degli stati veneti, senza Caduto anche Napoleone, con infaticabile zelo il B., facente funzione di regio procuratore presso la Corte di giustizia civile e ...
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Legatus totius Italiae
PPaolo Cammarosano
La funzione di generale rappresentanza dell'autorità imperiale, già espressa in età carolingia dall'istituzione dei missi, ricevette un impulso nuovo e una [...] nel maggio del 1249. La riunificazione della legazia generale d'Italia si accompagnava però a una tendenza organizzativa di segno inverso, maturata rapidamente in seguito alle vittorie imperiali degli anni 1236-1237, che si concretava nella nomina di ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] sodalizio, al contempo umano e professionale, che ne segnò profondamente l’esistenza. Sono del resto proprio le opere segretario papale intrattenne in ogni caso, anche in virtù della funzione svolta e della presenza presso la Curia, stretti rapporti, ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] le interpretazioni tese a leggere in quest’evento il segno di un’irreversibile riconciliazione tra la Chiesa cattolica e la giolittiana le forze cattoliche venivano mobilitate in funzione antisocialista. La fondazione del Partito popolare di ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] non sarà più semplice adstans, chiamato ad una funzione passiva di fronte ad alcuni momenti decisivi della vita fu per questo esiliato), e il modo con cui emerse sono segno del complesso sviluppo sociale ed economico svoltosi a Venezia dalla seconda ...
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panslavismo
Termine che denota un complesso eterogeneo di posizioni ideologiche e politiche il cui fulcro unificante consiste nell’affermazione dell’esistenza di una comune identità nazionale dei popoli [...] (1878). Fuori dai confini dell’impero zarista il p. diede timidi segni di ripresa all’inizio del 20° sec. Due nuovi congressi, il del governo russo durante la Seconda guerra mondiale, in funzione antinazista. Nel 1941, per volontà di Stalin, si ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...