GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] e quindi presso la corte di Carlo d'Angiò come segno di omaggio da parte del Comune dopo la vittoria di Firenze, testimone dell'accordo fra Genova, Firenze e Lucca in funzione antipisana. In questa occasione conobbe forse Brunetto Latini, uno dei ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] presente il tema della esaltazione della donna e della sua funzione nella famiglia e nella comunità, argomento fondamentale della Iconomica trascrive un forte senso realistico del linguaggio, assunto a segno immediato delle cose e delle idee (di qui l ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] e così di qua inanti si dicie il Conte Arrigo". Da allora, in segno di ostilità anti Genova e di lealtà verso il re d'Aragona, egli genovese, costrinse Leonello Lomellini a fondare, con una funzione difensiva, il castello di Bastia: infatti il D ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] (25 marzo - 31 dic. 1295).
Tra gli incarichi segnati da iniziative o da eventi significativi di questa seconda tranche della combinato nel luglio 1304, fu una premessa all'alleanza in funzione antiestense che di lì venne a saldarsi.
In coincidenza con ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] 1949), 2, p. 217), affermando di non credere «alla funzione ‘illuminante’ degli organismi politici, siano essi statali, di classe ).
Un grave lutto familiare, la scomparsa del figlio Andrea, segnò gli ultimi anni di vita di Passerin, morto ad Aosta ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] da Eboli, alle prese con l'assedio del castello di Segno, posto nei pressi di Savona.
Coi suoi uomini del Finale 88; G. Rosso, Le vie di comunicazione della Liguria e la loro funzione storica, in Atti della Soc. ligustica di scienze e lettere, XI ( ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] si sollevava: lo stato d'assedio proclamato da La Marmora segnava la fine dell'armonia precariamente raggiunta da genovesi e torinesi in ai repubblicani per attuare un programma monarchico in funzione anticavouriana. Perciò agli inizi del '60, d ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] giorni dopo, l'arcivescovo si recò ad una funzione religiosa circondato da una corte armata, contravvenendo a alla cerimonia di consegna, con un gesto molto apprezzato dai Savonesi: segno che la politica del D. si segnalava anche per un nuovo modo ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] carabinieri, era stato promesso a G. Amendola in funzione del contenimento dello squadrismo fascista. L'assegnazione al , conclusasi a fine luglio con le dimissioni di Facta, segnò il passaggio dalle indecisioni del dopoguerra alla scelta di campo ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] di copie manoscritte, ancora oggi presenti in molti archivi privati. Segno indiscutibile che l'opera del D. andava a colmare in parte la modernità. Mentre ne emergono altri, quali la funzione della nobiltà, il lealismo dinastico delle popolazioni, il ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...