Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] mondo antico fosse fondata sui monumenti di Roma. Il XVII secolo segnò la ripresa dei rapporti con l'Oriente egeo e l'apertura fondali fino ad una ventina di metri. In quest'ultima funzione la fotografia aerea fu presto integrata con l'uso di altre ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] aumento delle ossa di caprovini. Un altro chiaro segno di cambiamento è rappresentato dall'uso di grano duro abbondanti sorgenti e da un fiume perenne dalla portata sufficiente a far funzionare i mulini che, dal nome di una delle porte della città, ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] nella penisola scandinava, come nella Germania nord-occidentale, segna il passaggio di queste regioni dal Mesolitico al Neolitico d’accesso obliqua contornata da grandi menhir con funzione rituale, costruita con grandi blocchi a filari sovrapposti ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] coefficienti V e C. In Tab. 3 vediamo un esempio di segno opposto: si tratta di stabilire se esiste una differenza di distribuzione contesto diverso, l'uso disciplinato della fantasia è la funzione più alta dell'archeologo.
7) I risultati dell' ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] Ancient Pueblo Peoples, Montreal 1994.
Sulla distribuzione degli spazi e delle funzioni:
H.J. Shafer, An Evaluation of the Natchez Occupation at il tipo di occupazione, e non le dimensioni, segna quella tra città e villaggio. Seguendo le teorie e ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] locale.
Se non vi sono argomenti sufficienti per attribuirle una funzione di centro politico della Scizia steppica nei secoli IV e ), decorate da pitture. La tomba, che non ha rivelato segni di saccheggio, conteneva un carro funebre con i cavalli da ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] .In Germania l'impiego dello s. anche in funzione architettonica, correlato alla presenza di gesso nella regione da Bisanzio a Roma barocca, Ravenna e l'Emilia Romagna: i segni di una tradizione interrotta, "Atti della Giornata di studi, Ravenna 1994 ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] . Le fasi più importanti dell'influsso continentale sono segnate dall'introduzione, tra i motivi decorativi, di mammiferi ca., in un contesto simbolico e narrativo. Esso ricorre in funzione simbolica su un piccolo gruppo di fibule con l'aquila che ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ed approfondiscono la visione delle civiltà iraniche e della loro funzione storica nei rapporti tra mondo mediterraneo e Medio ed Athenae Christianae; fatto significativo fu che il XIX sec. segnò l'inizio dell'interesse per una Grecia che non era ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un certo Berardo) rivelano, nella loro straordinaria libertà di segno, un totale superamento, in senso occidentale, della tradizione pendant al riquadro dell'Infanzia di s. Adalberto, funzionando come una sorta di oroscopo tracciato presso la culla ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...