Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] 730). È comunque significativo che i rapporti commerciali segnati dalle anfore siano continuati anche dopo tale data, , probabilmente un composto di calce e sugna con funzione impermeabilizzante. In area bizantina sono molto diffuse borracce in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] "re-Scorpione", per la nostra incapacità di leggere il segno che serve a scriverne il nome) ed, entro certi gli altri dei: per gli uomini sui quali egli esercita quella "benefica funzione" che è la regalità non vi è propriamente una vita dopo la ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] sabaude. La testa è in stile classicheggiante, con strani segni cabalistici che nella seconda metà del Settecento diedero luogo a nielli, invetriature, ecc. Anche l'identificazione di una funzione che un manufatto doveva svolgere e la presenza di ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , ma nessuna di quelle poteva vantare una associazione diretta con Costantino. La sua croce funzionava, infatti, come un’insegna imperiale e come un segno di vittoria90, quella ottenuta dagli imperatori sui nemici dell’Impero e quella ottenuta da ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] di Isacco su un sarcofago del Laterano, Wilpert, Sarc., i, tav. 128, 2 -, privo di qualsiasi segno particolare, ha la funzione di angelo nelle rappresentazioni successive. I primi angeli alati appaiono intorno al 380: sarcofago da Sarigüzel già ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] essere come l’attuale; ma a sud, da dove il Po segna una grande ansa verso nord fino all’imboccatura del Secchia, le inizi del I sec. a.C., era probabilmente destinato a funzioni pubbliche (presenza di rocchi di colonna di cotto), ruolo mantenuto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] tombe principesche dell'inizio del VII secolo sono il segno di una nuova ricchezza che si esprime attraverso la ricevuto un decreto di prossenia dai Delii. Quale sia stata la funzione di Delo in questo primo periodo rimane incerto, ma la sua ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] romana a partire dal periodo antonino, da forze di segno opposto: la necessità di dare un'immagine solenne del non è, in sostanza, che un adattamento delle icone bizantine alla funzione di pale d'altare. I temi privilegiati dell'arte delle icone, ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] il trasferimento della sede plebana da C. a Carnago segnò l'avvio del processo di declino e rovina degli edifici di culto (forse un martyrium) o in una nuova fondazione con funzione di mausoleo familiare.
Bibl.: C. Corbellini, Il Museo lapidario ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] così la distruzione da parte sua di una città, il cui nome è dato dal segno della civetta.
È questo un processo di s. assai diverso da quello che usa segni convenzionali in funzione di suoni, e che si appoggia pertanto a una analisi fonetica: è una ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...