PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] , nel verso riporta l’iscrizione in greco con il nome, la dignità e la funzione del personaggio: «Eustath[iō] [prōto]spath[a]r[iō] [kai] katep[a aveva sostenuto durante le turbinose vicende. In segno di riconoscimento il catepano, infatti, conferì al ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] tenacemente vive nell'animo suo, e con esse percorse e segnò con vari scritti le alterne sorti degli stati veneti, senza Caduto anche Napoleone, con infaticabile zelo il B., facente funzione di regio procuratore presso la Corte di giustizia civile e ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] sodalizio, al contempo umano e professionale, che ne segnò profondamente l’esistenza. Sono del resto proprio le opere segretario papale intrattenne in ogni caso, anche in virtù della funzione svolta e della presenza presso la Curia, stretti rapporti, ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] . Bonaparte con l'epigrafe "alcuni amici del popolo bolognese in segno di gratitudine per la restituzione della libertà alla loro patria"; nella che ricoprì sino al 20 marzo, quando entrò in funzione il primo consolato definitivo. Fu allora (16 marzo) ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] esperienze più moderne nella suggestione di un linguaggio che è segno di un attento e privato esercizio. Tale cura si in un ruolo decisamente poco rilevante (al di là della funzione immediata che è chiamato a svolgere) per la giovanissima età che ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] non sarà più semplice adstans, chiamato ad una funzione passiva di fronte ad alcuni momenti decisivi della vita fu per questo esiliato), e il modo con cui emerse sono segno del complesso sviluppo sociale ed economico svoltosi a Venezia dalla seconda ...
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CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] , in cui si sosteneva il valore artistico degli spettacoli di burattini del C. e la loro funzione educativa. Il trasferimento, che ebbe comunque luogo, segnò la decadenza del teatro del C. con la marginalizzazione, anche fisica, dal tessuto urbano ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] intorno al 1780, ma la stampa non porta alcun segno (dedicatoria, lettera di accompagnamento o nota introduttiva) che galante. Il primo movimento, in genere, è molto breve e ha funzione di preludio, mentre il secondo, quasi sempre una fuga in tempo ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] o mistificate. La disponibilità del C. a questa funzione intellettuale subalterna (documentata anche da un altro testo ), con la notevole apertura a Dante, che è già segno d'un comportamento più agile sul piano della designazione delle auctoritates ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] ?, Modena 1808; La cotenna del sangue è veramente segno patognomonico d'infiammazione?, ibid. 1838; Vanità de' opera al teatro Comunale, il contesto musicale coevo e la funzione aggregante della corte fino all'Unità, nei libretti ottocenteschi della ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...