MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] della California (S. Loeb e S. Sourirajan) segna la data d'inizio dello sviluppo industriale dei processi resto della m. è una struttura porosa (v. fig. 3) la cui funzione è di supporto allo strato denso il cui contenuto in acqua è di circa 60 ...
Leggi Tutto
VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] reazioni apparenti. I v. latenti non provocano perciò alcun segno clinico di malattia nell'ospite che essi parassitano, ma possono appare differenziabile in tipi diversi, svolgenti funzioni indipendenti nel complesso ciclo riproduttivo e capaci ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] sui quattro arti ed ha poco sviluppata la funzione della brachiazione. La speciale combinazione dei caratteri delle , con povertà di forme caratterizzano l'altro momento, il quale segna la morte di una gran parte di esse, mentre le sopravvissute ...
Leggi Tutto
L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] Si considerano elementi essenziali di tali meccanismi l'entrata in funzione di nuovi circuiti cerebrali e il fatto che in qualche allontanamento rispetto alla sorgente dello stimolo e il loro segno può variare nel corso della vita dell'animale: le ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] . Dopo questo tempo, il corpo non presenta alcun segno di attività neurologica riflessa né di risposta a stimoli esterni legale detto ‛procura a lungo termine'. Esse hanno la funzione di guidare i medici e le famiglie nel prendere decisioni cliniche ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Plasticità del fenotipo
Massimo Pigliucci
Lo studio della proprietà di un genotipo di produrre differenti fenotipi quando esso viene esposto ad ambienti diversi (plasticità fenotipica) rappresenta [...] a Richard Woltereck e Ivan Schmal'gauzen) che la funzione di mappa genotipo-fenotipo non è lineare, hanno anche che G×E può alterare la grandezza, e alcune volte il segno, della correlazione genetica tra i due caratteri misurata in un certo ...
Leggi Tutto
acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] presenza dell'acqua sulla superficie del Pianeta e della sua funzione nel nostro corpo sono sorprendenti. I mari delle zone gli scienziati concordano almeno su un punto: i primi, rudimentali segni di vita si sono avuti in un ambiente acquoso. Un vero ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sviluppo: aumento della velocità di accrescimento, diminuzione dei segni morfologici visibili di differenziazione cellulare (per es., perdita della funzione secernente o di altre funzioni similari), indipendenza dalle influenze ormonali o da altri ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] ben conosciute; e d'altro canto l'ipotesi di un'unica funzione male si accorderebbe con l'accertata esistenza di numerosi componenti e , se non identico, a quella ai trapianti, hanno segnato l'inizio di un nuovo settore di studi immunologici relativo ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] sintetizzare DNA; in seguito diventa visibile un nucleolo, segno che anche la sintesi dell'rRNA è stata e dell'RNA. Esso controlla la sintesi proteica, che è una funzione del citoplasma, mediante la produzione e la diffusione di tutti i tipi ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...