. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] estensiva e dominate dalla grande proprietà, sono un manifesto segno di queste aspirazioni.
Durante il fascismo non si è più fu subito chiaro che essa era intesa principalmente in funzione fondiaria, cioè di redistribuzione della proprietà terriera, ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] opinione unicamente con le sommosse e le rivolte che ciclicamente segnavano la vita della città. La c. fu dunque una specie e contadini, il camorrista di campagna svolge le sue funzioni di mediazione tra il contadino e il mercato, caratterizzandosi ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] sul crimine come fatto socio-culturale da spiegarsi in funzione dei sistemi socio-culturali, ma allarga considerevolmente il più intenso di forme di disadattamento sociale - di cui tipico segno è l'abnorme incremento del numero dei furti - le quali ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] ma per estensione, stante l'identità della funzione giuridica, si suol chiamare ditta anche il nome della società non è da confondere con la ditta.
La ditta-firma, segno distintivo della persona del commerciante (singolo o società), oggetto di ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] liberali -, ciò che cambia, nel diritto del lavoro, è il segno, l'intensità o, se si vuole, la filosofia della tutela direttamente in una materia, delega agli accordi sindacali la funzione di attuare, integrare o sostituire la normativa di determinati ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] diede ad Arafat cinque milioni di dollari in ‛segno di gratitudine' per l'assassinio di undici atleti israeliani ricorrere a tutte le sue risorse per adempiere le funzioni di controllo, contenimento e ricostruzione. Sfortunatamente, le iniziative ...
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ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] , al quale perciò l'opinione pubblica chiede un ampliamento delle sue funzioni. L'ONU però non ha i mezzi finanziari e umani indispensabili alcuni suoi membri non può non essere considerata un segno di debolezza della NATO nel suo insieme.
Uno degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] Romagnosi, cit., p. 646), non assolve solo la funzione di scienza quantitativa che misura le caratteristiche e i fatti di una società agricola caratterizzata dalla piccola proprietà diffusa, segnata dalla logica del buon padre di famiglia che brama ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] nominato da Gregorio XIV con breve del 10 febbr. 1591.
Nelle funzioni di giudice il F. si segnalò per la severità con cui condizione, gli odi e le inimicizie cui era stato fatto segno e che gli avevano procurato numerose imputazioni e processi, il ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] civis, a talune questioni circa la residenza e la dimora, alle funzioni di quei boni homines che tanto spesso ricorrono in carte pubbliche e meno durante la vita del Calasso. Ne è segno ulteriore, daltra parte, il contributo offerto alla rivalutazione ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...