Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] rilievo particolare a Giuseppe Mazzini, in corrispondenza alla funzione centrale che il fondatore della Giovine Italia, della radicati nel paese) dimostra che non colgono nel segno le obiezioni mosse da Federico Chabod (e riprese successivamente ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] se non altro per la sua sterminata varietà, indipendentemente dalla funzione civile svolta dall'autore.
Il codice di rime del C., .
Ma ciò che ad alcuni critici è apparso come il segno di una autentica vocazione realistica del C. si rivela in effetti ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] apparentemente neutrale, ma in realtà antimediceo, è affidata la funzione di mediare tra gli altri due. L’opera era Firenze del 1529, evento catastrofico e insieme glorioso, che segnò in modo irreversibile le sorti della città. Nell’intento di ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] l'anticlericalismo, che il Giordani aveva concepito in funzione di un rinnovamento culturale illuministico, tendevano a restare fini di quell'anno da una replica del G. (che segnò in pratica anche l'uscita di scena del cenacolo letterario fiorentino ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] infatti due orazioni composte da G., che svolgevano la funzione di introduzione ai corsi di lezioni tenuti dall'illustre maestro direttamente alle vicende culturali e politiche della città: segno precipuo di questi nuovi rapporti con la signoria ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] esperienze più moderne nella suggestione di un linguaggio che è segno di un attento e privato esercizio. Tale cura si in un ruolo decisamente poco rilevante (al di là della funzione immediata che è chiamato a svolgere) per la giovanissima età che ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] o mistificate. La disponibilità del C. a questa funzione intellettuale subalterna (documentata anche da un altro testo ), con la notevole apertura a Dante, che è già segno d'un comportamento più agile sul piano della designazione delle auctoritates ...
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BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] altrettanti titoli di merito: l'adozione di un unico "contrasegno"; l'uso della x e della y come "segni nulli"; la funzione del termine convenzionale ("dittione") su cui poggia la trasposizione alfabetica; l'eliminazione dei numeri o dei simboli e l ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...