VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] del canale stesso. La cupola, oltre ad avere una funzione di protezione del recettore, mantiene raccolte, quasi in una Romberg, ecc., presentano uniformità di direzione. Tale uniformità nel segno dei riflessi si osserva quando la lesione ha sede nell' ...
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OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] − La gonadotropina corionica umana (HCG) mantiene la funzione del corpo luteo nella gravidanza iniziale, al fine di % dei Movimenti Attivi del Feto (MAF) la cui presenza è segno di vitalità e di benessere del feto. La loro valutazione qualitativa ma ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] prima e di maggior rilievo è l'abolizione della funzione del cardias con conseguente reflusso del succo gastrico nell'esofago si riesce a dimostrare l'e., bastano certi segni indiretti (aspetto imbutiforme della regione antrale, convergenza delle ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] facendo l'ipotesi che queste subiscano un inversione di segno al livello del genicolato, per esempio tramite un interneurone; le aree associative 18 e 19 non sono le sole aventi funzioni visive e il loro contributo al processo visivo è tuttora oscuro ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] come veleno, come rimedio o come strumento rivelatore di funzioni e processi fisiologici e neanche di substrati anatomici: esso studiati da Tréfouël e altri (v., 1935), che segnavano un'era nuova per la terapia contro numerosissimi microrganismi ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] gene IgH (collocato nel cromosoma 14; v. fig. 3). La funzione normale del gene MYC non è del tutto nota: sappiamo che esso mieloide cronica trapiantati in fase non avanzata non mostra più alcun segno di malattia a distanza di 10 anni (v. Champlin e ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] o una scimmia con cervello bisecato possono imparare, senza apparenti segni di conflitto, ad avvicinarsi a una croce e a evitare 2, È a, 5 e È b, 4).
Infine la funzione e le connessioni di una determinata area cerebrale sono fondamentali al quadro ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] in tal modo, pur divaricati o incisi, conservavano la caratteristica funzione; si stabilì quali arterie, vene, e nervi si devono extracorporea.
Questi interventi di Blalock, anche se extracardiaci, segnarono l'inizio di una nuova era per la chirurgia ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] Quando è udibile anche un terzo tono, la complianza ventricolare è sicuramente ridotta in modo marcato e la funzione ventricolare compromessa. Questo segno, il cui rilievo è reso più agevole ascoltando il paziente in decubito laterale sinistro, ha un ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] caratterizzato, dal punto di vista comportamentale, da segni manifesti di sonno profondo possa presentare lo stesso , p. 338) hanno giustamente rilevato che l'idea di una funzione positiva del sonno ‟implica la nozione di complementarità, e cioè che ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...