CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] che, giunta alla maggiore età, aveva voluto in segno di indipendenza nominare personalmente i suoi grandi ufficiali. La di Cavaillon, a partire dall'8 maggio 1347, a far funzionare, durante l'estate, il nuovo cimitero costruito fuori delle mura ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] che accompagnano l'immagine sono: 1) tre versi leonini che hanno la funzione di tituli per l'antitipo e per i due tipi; 2) due cioè Cristo, sulla croce per noi tutti, per darci un segno del suo amore per noi".Il perduto prototipo doveva già essere ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] abile politicante e uomo di piacevole e affascinante parola, la funzione di "ambasciatore volante" era assai appropriata. Ma pare venissero puniti. A. comprese allora di aver passato il segno: la sua fortuna precipitava, i clienti lo abbandonavano, ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] celebrato per rendere onore al defunto, ma non ha la funzione che viene normalmente riconosciuta alle seconde esequie, né quella di nel corso dei riti del lutto, devono essere interpretate come segno di un nuovo rapporto che s'instaura con il morto. ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] che la sua prima formazione culturale si svolse sotto il segno di un interesse letterario alimentato dal magistero intellettuale del suo concittadino della Riforma cattolica aveva certamente una funzione polemica, intesa a bilanciare, con una ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] probabilità con Anastasio il personaggio (definito "praeceptor meus", in segno di rispetto o in ricordo di un magistero effettivo) , subentrando ad Anastasio Bibliotecario che aveva esercitato tale funzione per Niccolò I; ma l'ipotesi non ha trovato ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] anche se la mole di attività si ridimensionò e nel tempo molte funzioni passarono a Francesco Barberini, che pure sembrò agire di concerto con Sacchetti.
L'allontanamento del M. da Roma segnò una svolta negli equilibri politici del pontificato ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] avvicinavano Roma, la Russia e la Persia di ‛Abbas I in funzione antiottomana.
Sulla scia di linee avviate al tempo di Sisto IV III (Alonso, 1996, pp. 20-26) e in quella di segno politico-missionario che affidò nel 1603 ai carmelitani scalzi.
In tale ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] intraprese la via francese alle Indie, confacente al segno nazionale lazzarista e alle scelte apostoliche plurali (non 2014). Organizzò una piccola orchestra di cappella, mise in funzione strumenti che Kangxi possedeva in grande numero, ne costruì e ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] sono concordi nel segnalare fin dalla più tenera infanzia i segni premonitori di una vita di pietà eccezionalmente intensa. Da , sono le condizioni generali a non richiedere più la funzione mediatrice di una tale figura femminile. Il potere dei ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...