Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] li iudei". È da notare che per le donne ebree il segno distintivo viene fissato negli orecchini a cerchio, che nel Quattrocento finiscono , la vita dei suoi membri. Le cariche e le funzioni dei singoli in seno alla comunità, le nomine e le ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] Saint-Germain, che concedeva una limitata tolleranza religiosa ai protestanti, segnò una pace provvisoria e il G. riprese la sua attività a , per coinvolgerli in un'alleanza difensiva in funzione antispagnola. Le trattative ebbero un certo successo, ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] ", che avessero abbracciato il partito dei nemici della Chiesa: segno, questo, che, a differenza di ciò che s'è Vercelli i servi della Chiesa eporediese, più che avere una funzione attiva nel conflítto, sembrano essere nelle condizioni, essi stessi ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] partire dall'848, per giustificare l'abbandono delle sue funzioni; due missi dell'imperatore furono incaricati di condurre il un momento di svolta nel regno di Ludovico. Un segno premonitore fu, proprio agli inizi del decennio, la ribellione ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dal 1149 in poi) soggiornò a Tuscolo, a Ferentino e a Segni. Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, restaurato pare, non ebbe da obiettare. Wibald svolse a lungo la funzione di collegamento tra la corte del re e la Curia pontificia e ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] presso il re d'Inghilterra su incarico di Pasquale II non segnò propriamente un successo.
Guido assunse un ruolo di punta, il richiamarsi alle posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] alla presenza del cardinal Ludovisi, legato di Innocenzo X, nel segno della profonda intesa allora consolidatasi tra le corti di Firenze e popoli e la "politica dei maggiori regnanti" in funzione dei propri futuri compiti di governo, un pallido ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , ma il fallimento dei moti del Friuli nel 1864 segnò la fine di questa linea politica.Decisamente all'opposizione quando erano sempre più venuti individuando due schieramenti, con diversa funzione e obiettivi politici. Un settore, in sostanza, si ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] con un anno di anticipo. Ma ormai la sua strada appariva segnata: qualche mese di sosta a Genova, e nel 1845 avveniva il una maturata, onesta consapevolezza dell'esaurimento di una propria funzione - oltre che per necessità economiche - che egli si ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] poi prete e predicatore nell'Ordine, dove non esercitò alcuna funzione particolare, S. si divise fra i suoi studi e i è possibile elencare i suoi dodici crimini (descritti per filo e per segno, si è detto, nella cronaca minore oggi perduta) e le sue ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...