udito
Laura Baroncelli
L’udito, ossia la capacità di percepire e distinguere una vasta gamma di suoni, è uno dei sensi più importanti per l’uomo. Esso è alla base delle capacità di comunicazione, fornisce [...] è costituito da tre parti, ognuna delle quali svolge una funzione diversa. Il padiglione auricolare e il condotto uditivo, che compongono toni puri, sono quelli rappresentabili come un’onda sinusoidale di una certa frequenza. Nel mondo che ci ...
Leggi Tutto
BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] una temperatura, fatta variare artificialmente con legge sinusoidale, nel propagarsi nell'interno del provino.
5-40; Sull'andamento delle proprietà elettriche dell'acciaio temperato in funzione del grado di rinvenimento,ibid., s. 6, LIX (1913), ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] , differenziabile, ecc. a seconda che la funzione f sia analitica, differenziabile, ecc. ◆ luogo dei punti raggiunti dall'onda a quell'istante; se l'onda è armonica, cioè sinusoidale, coincide con una s. di livello della fase, s. equifase. ◆ [MCS] S ...
Leggi Tutto
trasmettitore
Nicola Nosengo
Modulare le onde per inviare messaggi
In un sistema di comunicazioni a distanza come la radio o il telefono, il trasmettitore è il dispositivo che genera il segnale e lo [...] , in genere costituito da un’onda elettromagnetica: è così che funzionano il telefono, la radio, e la televisione. Il dispositivo che in grado di generare un segnale elettrico di andamento sinusoidale (trigonometria), l’onda portante. Quest’onda passa ...
Leggi Tutto
strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] ottenibile studiando la risposta dello s. a un ingresso sinusoidale.
Medicina
Malattie da s. vibranti In medicina del lavoro, musicali sia per la programmazione (con programmi facenti funzione di sequencer molto sofisticati), sia per l’esecuzione ...
Leggi Tutto
Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] personale dipendente, ecc.).
Fisica
Due grandezze x1, x2 variabili con legge sinusoidale e con la stessa pulsazione, x1=a1 sen (ωt+ϕ1), x2= altre dita. L’opponente del mignolo ha funzione analoga al precedente. Per analogia sono detti opponenti ...
Leggi Tutto
Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] in base alla loro costituzione e alle modalità di funzionamento, per cui si hanno g. sincroni o alternatori, m., costante oppure variabile nel tempo con legge nota (per es., sinusoidale), e da una certa impedenza interna. Nel caso, puramente ideale, ...
Leggi Tutto
Movimento periodico di un corpo che si muove tra due posizioni estreme. Anche, variazione periodica di una qualsiasi grandezza fra due valori estremi.
Fisica
L’o. è il moto alternativo, generalmente ad [...] sia o no costante nel tempo; in base alla funzione rappresentativa, si parla di o. sinusoidali, o armoniche, e di o. non sinusoidali, o complesse, a seconda che la funzione in questione sia o no di tipo sinusoidale (in particolare, tra le o. non ...
Leggi Tutto
fisica In acustica e in elettronica, il diagramma di una grandezza di uscita in funzione di una grandezza di entrata. In particolare la r. in frequenza rappresenta l’andamento della grandezza d’uscita [...] cui esso svolge il proprio compito in mutate condizioni di funzionamento (per es., un trasformatore ha cattiva r. al fornisce al trasduttore un ingresso dato, a gradino, a rampa, o sinusoidale (nel qual caso si ha la r. in frequenza).
Nello studio ...
Leggi Tutto
TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] apparecchio a B. C. A., munito di disco combinatore per il funzionamento con centrali automatiche (se si elimina il disco e si collegano direttamente possa rappresentarsi come la somma di onde sinusoidali semplici e si analizza il comportamento di ...
Leggi Tutto
sinusoidale
sinuṡoidale agg. [der. di sinusoide]. – Che ha forma o carattere di sinusoide: andamento s., legge sinusoidale. In fisica e in varie discipline tecniche è spesso usato come sinon. di armonico, spec. riferito a grandezza, in quanto...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....