IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] differenziazione dei lacunari a sottolineare le partizioni diverse del soffitto del pronao e dell'opistodomo, e l'unitaria stesura meno singolare risulta la base ampia, dettata dalla particolare funzione di raccordo con il muro a cui si addossa la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’intera opera di Wright l’architettura è l’occasione per servire una relazione [...] scopriamo che la spessa lastra del tetto in cemento armato nasconde un gigantesco soffitto a lacunari svuotati al quale sono appesi lampadari per le funzioni serali. È probabilmente la prima volta che Wright sperimenta le possibilità di movimento ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] del lavoro dei due fratelli e la loro probabile funzione di guida sembrano peraltro confermati dal fatto che nel Domenico per aver lavorato tra il 1555 e il 1562 a un soffitto di palazzo Vecchio (già palazzo della Signoria), per aver eseguito nel ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] ubicazione del dipinto (ricordata per primo da Ratti), in funzione di ancona d'altare nella prima cappella a destra della o già vicine al Savoldo nel gioco di riflessi del soffitto a travi della capanna, o nella visione del ridente paesaggio ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] J.S. Fischer, L. Restile, M. Gasparini, che eseguì il soffitto in stucco, G. Di Fiore (cui si deve la realizzazione delle "La China", Giuseppe, oltre a rivestire nuovamente la funzione di primo modellatore (anche le altre sezioni della manifattura ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] sostenuta da sedici atlanti, la decorazione del soffitto con la rappresentazione del sistema planetario; aveva inoltre della grande ruota mossa dalle acque della Dora per mettere in funzione tre seghe diverse, di cui due utilizzate per il taglio dei ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. II, p. 518 e S 1970, p. 204)
M. A. Rizzo
Le recenti ricognizioni svolte dal C.N.R. sul pianoro della città, esteso per c.a 150 ha, hanno [...] stradali, una tomba costituita da una camera principale, con soffitto ogivale privo di columen, e due laterali aperte sul prima stanza, priva di letti o banchine, e quindi con funzione di vestibolo, sono scolpite due figure ammantate, acefale, alte c ...
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ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] nella canonica del duomo di Bergamo, sotto il soffitto dello scalone, dotando l’opera di tutti quegli Crocifisso con s. Luigi Gonzaga e s. Ignazio da Loyola, avente funzione di cortina avvolgibile per la nicchia di un altare della parrocchiale di ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] delle sue opere documentate, affrescando, tra 1679 e 1680, il soffitto della stanza destinata a ospitare la regina Cristina di Svezia nel probabile che il G. avesse avuto una funzione, peraltro utilissima, di mediatore culturale, familiarizzandolo ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] santuario ha una fronte di circa 50 m, quello che ha oggi funzione di facciata è lungo 113 m. Assai presto l'opera di sala ipostila compiuta da Ramesses II con le sue 134 colonne, il suo soffitto a 23 m d'altezza, la sua superficie di 102 × 53 m e ...
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plafond
〈plafõ′〉 s. m., fr. [da un ant. platfond, propr. «fondo piatto»]. – 1. Soffitto di una stanza, fatto con cannucce o reti metalliche intonacate di calce; il termine è stato esteso a indicare altri tipi di rivestimenti per soffitti,...
sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...