MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] quali il M. mostra di confrontarsi strettamente con l'arte di Reni e assunse un peso e un significato strategico crescenti la sua attività di autorevole e Luca, fecero una sì pomposa mostra in tal funzione che più nobile non poteva farsi per ogn' ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] professione, intrapresa nel 1648, aveva stretto rapporti con la Compagnia di Gesù comune, consistente nella funzione, dottrinale e normativa diplomatico o di politica internazionale fu anche il crescente intervento del D. nei contrasti tra la S ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] 'esistenza dello Stato in quanto tale e della funzione solo transitoria di C. come suo capo, liberalismo sono stati considerati fenomeni strettamente legati fra loro, il tempi e che gli procurarono una crescente impopolarità.
Prima fra tutte fu la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] avuto il sopravvento logiche strettamente politiche, in un clima di crescenti chiusure.
È dunque probabile rilievo e il taglio dell’informazione biobibliografica e storica in funzione dell’immagine che Giovio intende sagomare. Nella memoria del ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] espansionismo francese, con la formazione in funzione antiborbonica di una intesa tra gli territoriale, si legava sempre più strettamente alla politica di Luigi XIV. In inglese di "ovviare in tempo alla crescente grandezza della Francia, che tende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] piedi della Mole, per effetto della crescente disillusione verso i partiti di ispirazione che, oltre ad aver svolto una funzione non del tutto trascurabile nel rinnovamento i limoni».
A livello più strettamente tematico, il suo profilo intellettuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] funzioni e con un progetto istituzionale contrario a un’eccessiva centralizzazione.
La questione sociale
In Mazzini il pensiero politico è strettamente della vita dei lavoratori. La crescente integrazione dei mercati europei, piuttosto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] politica economica di sviluppo in funzione dell’occupazione è ritenuta di plusvalore secondo un saggio di sfruttamento crescente nell’area che produce (plus)valore. di un insufficiente processo accumulativo, stretto tra consumo opulento degli anni ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] classico.
La vita del C. è strettamente intrecciata alla storia della Riforma a i primi "avvisi" sull'attività crescente di "certe settarelle di heretici". . accettò di tornare a svolgere la funzione di commissario governativo o podestà di alcune ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] che gli scolari abbiano avuto una sorta di funzione di "corrieri" per gli Ammannati, i C con le finanze angioine si fecero ancora più stretti, ed anche la corona d'Aragona si avvalse Terre Sancte".
La crescente insolvenza dei prelati incominciò ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
entropia
entropìa s. f. [dal ted. Entropie, comp. del gr. ἐν «dentro» e -tropie «-tropia»]. – 1. In termodinamica, funzione di stato (v. funzione, n. 7) di un sistema la cui variazione nel passaggio del sistema da uno stato a un altro può...