DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] lavoro di "critica storica" medievale (Arnaldi).
Nella sua funzione di custode, il D. ebbe modo di intervenire con : fratello del capitano del Popolo Oberto e zio del suo successore, Corrado; a contatto coi documenti ufficiali della Repubblica, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] che l’Orlando vada presto al diavolo, e il successore non trovi neppure il fatto interamente compiuto, sicché gli e ritenevo perciò superfluo un altro giuramento per esercitare una funzione puramente scientifica nel Regno stesso. Mi si comunica oggi ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] 1861, la sua esperienza si venne allargando con le funzioni ispettive, su tutti i consolati in Grecia e in Gazzetta ufficiale del 17 ott. 1867, n. 214). Il successore Menabrea ed il segretario generale Raffaele Ulisse di Barbolani riprenderanno l ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della città-Stato), sia delusioni personali e la la morte del papa, dedicò l'Epitome, ormai compiuta e ricopiata, al successore Gregorio XIII.
Di lì a poco, ormai aggravatosi, il G. morì a ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] vangelo per cui erano andati in esilio.
Appoggiato dal successore zurighese del Büllinger, Rudolf Gualther, il C. organizzò a pastorale le istituzioni educative era evidentemente assunto in funzione di una precisa opera di proselitismo in direzione ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] alla morte di Giovanni V (1750): ma sotto il successore Giuseppe I i Pagliarini pubblicarono opere del suo incaricato a palazzo Corsini alla Lungara. Di fatto, Nicolò svolse una funzione di collegamento tra il circolo di Bottari e l’ambasciatore ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] Il G. venne indirizzato da Oort e Lindblad allo studio della funzione di luminosità delle stelle fredde (G e K) che costituiscono ; l'anno seguente, in seguito alle dimissioni del successore di questo, E. Gaviola, divenne direttore dell'osservatorio ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] alcuni mesi; dopo la morte del titolare dell'ufficio fu nominato suo successore il 19 luglio 1419. Il 23 dic. 1424 giunse poi per il , lo aveva nominato al primo posto nella stessa funzione, affinché la sua voce fosse determinante nelle controversie; ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] lo costringa a farlo.
Risulta pure evidente dal carteggio la funzione di supporto nei riguardi di Angelo assegnata dal C. alla che nel marzo del 1655 sollecita l'elezione del successore al defunto doge Molin), unico incidente nella sua esistenza ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , come dimostrano il conflitto con l'abate Zanobi Cateni, successore del Grandi alla guida del monastero di S. Michele in ribadiva il fine pratico-utilitario del sapere, nonché la funzione delle accademie scientifiche settecentesche "che il giogo e la ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...