FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] , in quanto signore o in quanto facente funzione pubblica. Sotto il suo governo Lodi conservò liberato con gli altri capi guelfi messi in prigione. Quando Galeazzo Visconti, successore di Matteo, fu cacciato da Milano, il F. venne rimesso in libertà ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] che Varsavia avrebbe potuto costituire un potenziale alleato in funzione antiturca. Quest'ulteriore incarico non fu una sinecura G. a sollecitare dal Senato la nomina del successore, allegando salute malferma.
Sennonché i potenziali nuovi ambasciatori ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] e di espansione degli affari che il B. e il- suo successore vi vedevano. Per questo, ad esempio, quando nel 1735-36 e . 100, ed E. Ponti, Il banco di Santo Spirito e la sua funzione economica nella Roma papale (1605-1870), Roma 1951, pp. 138, 172, ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] più spesso richiesta nelle chiese di Napoli, in occasione di funzioni religiose.
Fu però Giovanni Paisiello che, più di ogni altro il C. avrebbe potuto essere - è stato detto - "il successore di Cimarosa e di Paisiello, se il genio gigante di G. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di restare nell'alveo costituzionale compiuta dal suo successore, gli presentò una prospettiva che la definitiva caduta municipali e provinciali. Forte di un senso assai alto della sua funzione e di un indubbio acume poliziesco, il G. fece tutto ciò ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di Federico I, Enrico VI. In questa occasione egli fu uno dei dignitari dell'Imperò che assistettero anche alla fastosa funzione in cui Enrico venne incoronato re d'Italia ed a Costanza fa imposta la corona di Germania. Quindi, sempre al seguito ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] iniziò l'attività a Torino il 4 sett. 1848 e restò in funzione sino al marzo del 1849, cioè sino alla "fatal Novara", oscillando Farini con una nota del 13 agosto e da M. Minghetti, suo successore, con una nuova nota del 28 nov. 1860: nella prima era ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] . Egli non rinuncerà tuttavia a Bruxelles, conscio che la sua funzione s'inseriva in uno dei principali nodi della politica europea e Gregorio XV. Dal nuovo papa, così come dal suo successore Urbano VIII, il B. non fu più utilizzato come nunzio ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...]
G. coltivò anche interessi musicali in funzione del rinnovamento della liturgia monastica e in scriptorium di Fécamp elaborò, sotto la sua influenza e quella del suo successore, Giovanni da Ravenna, un proprio stile di decorazione libraria (Baylé, ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] s'illude d'essere il prescelto - per eleggere il successore d'Alessandro VIII. Ed il neopontefice Innocenzo XII, certo e il re Sole.
Da un lato la reggenza cardinalizia, in funzione durante la malattia d'Innocenzo XII, impone al D. l'omissione ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...