DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] del Boccanegra (23 dic. 1344), quando si procedette all'elezione del successore, il D. fu uno dei due candidati del "popolo" i sull'orizzonte internazionale e che non poteva non avere una funzione antigenovese. Nonostante gli sforzi del D., il 16 genn ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] lo stesso G. aveva intrattenuto con Bono prima e con i successori di questo poi (Leone, Andrea, Contardo e Sergio I). potere; e in tale ottica di "tendenza al potenziamento della funzione carismatica episcopale" (Cilento, La Chiesa, p. 685) dovrebbe ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] il G. deteneva nel 1292 esercitando nel contempo la funzione di capitano della castellania di Kalamata.
Nel settembre 1292 siano state considerate implicitamente in vigore anche per il suo successore nella signoria delle isole.
Nel 1309 il G. ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] , non restava al D. che meritarseli e svolgere la sua funzione: servire il re e combattere per lui. A partire dal 1280 che alle sue capacità militari. Più tardi, il figlio e successore di Carlo II, Roberto, si ricordò delle doti di amministratore del ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] anno 1913 (per una grave malattia del Brandi) e successore dal 1915 del Chiaudano.
Questa temporanea sterzata della Civiltà un diritto assoluto del proprietario..., ma bensì come una "funzione sociale"" e di volere estendere l'azione dello Stato " ...
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DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] Studiò la membrana di Jacob in rapporto con la funzione dell'occhio; pubblicò i risultati di diversi lavori fino alla morte.
Mori in Napoli il 29 febbr. 1904.
Suo successore nell'insegnamento e nella direzione dell'istituto fu G. Galeotti.
Bibl.: ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] del 28 apr. 1001, con la quale a G. e ai suoi successori veniva conferita metà della proprietà e dei diritti sul castello di Salcano, sul
G. morì il 19 giugno 1019.
Anche se delle funzioni pastorali di G. non rimangono ulteriori indizi, è comunque ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] vice, e poi, nel 1958, lo indicò quale suo successore; la sua designazione segnò il definitivo passaggio del testimone dalla quale il PCI si impegnò a fondo. Esercitò questa funzione con particolare determinazione, finendo per apparire il più severo ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] avvertito delle non eccellenti doti amministrative del successore, aveva inoltre vincolato parte del patrimonio alla università ritennero di dover ricorrere ai cardinali che svolgevano la funzione di capi d'ordine, ai quali presentarono un memoriale: ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] per incarichi di modesto rilievo. Si recò a Genova, in funzione subordinata rispetto al legato cardinale Morone, nel marzo 1575, in un (il suo successore venne nominato il 7 genn. 1587). Nell'84 si fece il suo nome quale successore del nunzio in ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...