MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] pochi mesi più tardi, nel febbraio 1231, egli appare nella funzione di magister camerarius del Principato e viene detto "fidelis noster prima dell'ottobre 1239, quando era in carica il suo successore Maior de Plancatone. Così il M. aveva mandato a San ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] accoratamente al suo protettore di essere reintegrato nella funzione di maestro del Sacro Palazzo.
Nella prima lettera, risalente al 10 luglio 1623, egli chiese al cardinale di perorare la sua causa con il successore di Gregorio XV, allora in fin di ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] , portato poi a compimento da M. Bolaffio, suo successore.
Nel 1926 poté tornare in Toscana, come direttore della I. Clivio, I, Milano 1944, pp. 99-126; Anomalie di funzione dell'apparato genitale femminile, ibid., pp. 264-346; Sul fattore Rh ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] e impedirono ogni impegno comune austro-francese in funzione antiturca.
Nell'ottobre 1491 ebbe termine la missione affiancare nell'episcopato di Stabia dal nipote Pietro, che divenne suo successore quando, il 4 dicembre, il F., dopo la nomina a ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] (cfr. Reg.Vat. 498, f. 127rv). Nella sua nuova funzione il C. cercò con zelo di migliorare la disciplina dell'Ordine, data esatta della sua morte; in ogni caso Antonio d'Agli, successore del C. nella sede arcivescovile, fu nominato da Paolo II il ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] 1978, p. 753; Capomaccio, 2002, p. 113), e a tale funzione si deve la loro forma trapezoidale. Il testo delle iscrizioni si ripete identico dichiara una delle due iscrizioni superstiti; al successore Giovanni spetta, oltre al candelabro, anche il ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] la cattedra di igiene, fu chiamato nell'università di Roma come successore del suo maestro V. Puntoni. Gli venne inoltre affidato l' dell'assistenza infermieristica.
Convinto assertore della funzione preventiva della medicina, fondò il centro ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] a governare il ducato romano.
All'inizio del 713 l'imperatore decise di destituire questo ribelle e gli designò un successore, Pietro, che arrivò a Ravenna. A questa notizia la popolazione di Roma si divise in due partiti: la maggioranza, con ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] "de Plano radicis", il F. poté esercitare la funzione accademica solo dopo quell'atto, avvenuto il quale, il riconoscimento da parte della regina Giovanna di Urbano VI quale legittimo successore sul trono papale e per versare la somma di 8.000 ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] ecclesiastica. Già il nunzio Bichi, nelle istruzioni al suo successore, aveva sottolineato i non pochi problemi rimasti insoluti al termine alla decisione della S. Sede di mantenere in funzione nel Regno l'Inquisizione. Durante molti mesi i ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...