MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] pace fra i due Comuni, ma per merito soprattutto del successore di Muti nel ruolo di mediatore, il generale dei francescani vicario papale in spiritualibus a Roma.
Nella sua funzione di vicario ebbe numerosi compiti riguardanti la giurisdizione sui ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] Guido Jung, Paolo Thaon di Revel e Giacomo Acerbo. Successore del De Bellis, formatosi in età giolittiana e nominato ragioniere direttore di divisione al ministero delle Finanze) che ebbe le funzioni di reggente fino alla nomina di G. Balducci. Per l ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] sollecitato un'alleanza con la Repubblica, in funzione antifrancese. L'ambasceria si concluse pertanto con il 24 ed il 30 marzo 1471 giorno in cui fu eletto il suo successore. Il corpo venne trasportato a Venezia e sepolto nell'arca di famiglia, ai ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio, in funzione di avvocato della Camera, con incarichi che lo portarono a Roma, somma di 400.000 scudi - la facoltà di nominare un successore (sarebbe stato Cesare d'Este, figlio del marchese Alfonso d ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] uccisione del loro arcivescovo.
A parte brevi parentesi, la funzione ricoperta da G., che curava tra l'altro la operare (o forse fu riabilitato) solamente durante il pontificato del successore di Clemente III, Celestino III, che durante l'estate del ...
Leggi Tutto
MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] , prima che Silvio Valenti Gonzaga, già designato come successore di Spinelli, assumesse il suo incarico.
La questione in forma non ufficiale. Con ciò, il M. doveva cessare le sue funzioni, ma la S. Sede gli chiese di rimanere in attività, almeno per ...
Leggi Tutto
BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] - accanto al monarca compare il terrenus pontifex come successore degli apostoli. Sacerdotium e imperium per il B., che in possesso di una dignità più alta che gli deriva dalla sua funzione di guida delle anime e delle cose dello spirito. E il B ...
Leggi Tutto
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...