Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] , ci fu una nuova breve ripresa di persecuzione, a opera del successore di Decio, Triboniano Gallo. Costui appena salito al trono si era romane, in Epigrafia medievale greca e latina. Ideologia e funzione, a cura di G. Cavallo-C. Mango, Spoleto ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] volta a ristabilire rapporti col sovrano bizantino in funzione antienriciana, è ipotesi plausibile ma non dimostrabile. l'elezione dell'ex vicario e indicò Giordano da Clivio come suo successore. Il fatto che questi fosse stato sostenitore di G. e l ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] di restauro e abbellimento nella cattedrale di Palestrina; come successore del Pozzo, partito per Vienna nel 1702, apprestò piani di arcate di cui i due superiori assumono la funzione di belvedere verso il paesaggio montagnoso. Dello stesso periodo ( ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] stanziando varie famiglie della nuova aristocrazia cittadina.
Il successore di Urbano II, Pasquale II, fu eletto grazie poteva rivestire per i Pierleoni una notevole importanza in funzione delle loro attività commerciali e mercantili.
Durante il ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] del pontificato di Eugenio IV svolse, inoltre, la funzione di "receptor pecuniarum Camere apostolice" nelle Marche. Sempre . L'8 ag. 1446 Eugenio IV lo nominò come successore del riformatore Giovanni Tavelli da Tossignano alla cattedra vescovile di ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] d'Orléans e favorita da Firenze in funzione antimilanese, ma contrastata dalla Curia romana che con il Boucicaut e Battista Lomellino a Quinto; il 12 settembre il successore di Clemente VII, Benedetto XIII, accettò le modalità del passaggio. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] corpi. Incoronando Carlo Magno (di cui Federico II era successore), il papa Leone III era divenuto fonte e principio della soffermarsi sulla sua genesi, la sua struttura e la sua funzione all’interno del sistema giuridico vigente in Europa tra i ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] di S. Maria della Scala e Testona a Moncalieri, l'aveva nominato vicario generale della diocesi. Nella stessa funzione egli rimase con il successore di Domenico, Giovanni Ludovico Della Rovere, dal 1501; e nell'aprile 1501 concluse e presentò in quei ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Della Fratta e il Comune cittadino gli affidarono formalmente la funzione di arbitro nella disputa che li divideva da qualche anno a riguardo. Dopo undici anni, il 13 giugno 1247, il successore Innocenzo IV indirizzava a G., allora e fino al 1251 ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] G. venne rispedito in Sicilia, privato del titolo e della funzione di lettore e inibito a ogni forma di attività pastorale. Giovanni al generalato e a un processo che il suo successore, Bonaventura, onde evitare ulteriori danni, avrebbe curato che ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...