MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] naturali (per le variabili individuali di T), dalla costante "zero" (per il simbolo non logico 0), dalla funzione "successore" (per il simbolo non logico s), dalle operazioni di addizione e moltiplicazione ordinarie (rispettivamente per i simboli non ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] è quella di «successore»; si dirà allora: 1) zero appartiene a N; 2) se n appartiene a N, anche il successore di n deve appartenere da n e dal valore della funzione per n, utilizzando, se del caso, anche altre funzioni già note.
L’i. forte ...
Leggi Tutto
zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] prodotto di due elementi qualunque sia sempre zero.
La parola z. è anche usata nel senso di punto di annullamento (uno z. di una funzione f(x) è un qualsiasi valore x̄ della x per il quale f(x̄)=0). Z. di un polinomio è ogni sua radice; molteplicità ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] James D. Forbes, geologo scozzese, allievo e successore di Leslie a Edimburgo. La visione del calore e α costanti]; quindi abbiamo che q=f(p,ϱ), dove f è una funzione la cui forma è ancora da determinare. (Poisson 1823c, p. 337)
Alcuni aspetti ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] rispetto al centro del mondo vede variare il proprio peso in funzione di questa distanza. Più è lontano, più è pesante. -Faḍl al-Buḫārī (X sec.) ‒ del quale al-Bīrūnī si considerava successore diretto ‒, al-Nayrīzī (X sec.) ‒ del quale ci è pervenuta ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] il modello a sfere rigide. Nel corso degli anni Ottanta i successori di Maxwell lavorarono vanamente sui suoi coefficienti di trasporto. Da un sistema con la media temporale ⟨H> della sua funzione energia H, e il lavoro fornito al sistema nel corso ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] all'indagine scientifica e non svolgevano alcuna funzione pedagogica nell'ambito della formazione scolastica elementare o nel 1823, Fricke ampliò l'Istituto, mentre il suo successore, Karl Michael Marx (1794-1864), aggiunse nuove collezioni ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] non esiste un n. naturale del quale 0 sia il successore; (d) se x e y sono n. naturali con successori uguali, allora x e y sono uguali; (e) primi). I risultati più importanti a tutt'oggi noti riguardano le funzioni n2-n+1 e n2-79n+1601, che danno n. ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] proponibile quella da parte del successore a titolo universale e del successore a titolo particolare nel dell’inventore o del detentore del brevetto o in base alla modalità di funzionamento (per es., p. continuo o discontinuo, a secco o a umido ...
Leggi Tutto
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...