EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] raro e costituiva quindi un grande onore. Nella sua nuova funzione E. compare per la prima volta in una bolla papale del Da questo momento E. scompare dalle fonti. Il suo successore Imar sottoscrisse il primo privilegio papale in qualità di cardinale ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] Guido Jung, Paolo Thaon di Revel e Giacomo Acerbo. Successore del De Bellis, formatosi in età giolittiana e nominato ragioniere direttore di divisione al ministero delle Finanze) che ebbe le funzioni di reggente fino alla nomina di G. Balducci. Per l ...
Leggi Tutto
DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] del Boccanegra (23 dic. 1344), quando si procedette all'elezione del successore, il D. fu uno dei due candidati del "popolo" i sull'orizzonte internazionale e che non poteva non avere una funzione antigenovese. Nonostante gli sforzi del D., il 16 genn ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] il G. deteneva nel 1292 esercitando nel contempo la funzione di capitano della castellania di Kalamata.
Nel settembre 1292 siano state considerate implicitamente in vigore anche per il suo successore nella signoria delle isole.
Nel 1309 il G. ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] , non restava al D. che meritarseli e svolgere la sua funzione: servire il re e combattere per lui. A partire dal 1280 che alle sue capacità militari. Più tardi, il figlio e successore di Carlo II, Roberto, si ricordò delle doti di amministratore del ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] vice, e poi, nel 1958, lo indicò quale suo successore; la sua designazione segnò il definitivo passaggio del testimone dalla quale il PCI si impegnò a fondo. Esercitò questa funzione con particolare determinazione, finendo per apparire il più severo ...
Leggi Tutto
GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] avvertito delle non eccellenti doti amministrative del successore, aveva inoltre vincolato parte del patrimonio alla università ritennero di dover ricorrere ai cardinali che svolgevano la funzione di capi d'ordine, ai quali presentarono un memoriale: ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] contemporanea presenza in tali uffici lascia supporre una specifica funzione politica del D. in questi anni di cosiddette " Mari. Gli effetti positivi di questa politica furono raccolti dal successore del D., Cesare Durazzo, sotto il cui dogato, nel ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] di Alessandria, il Senato lo autorizzò allo scambio di funzione e di residenza con Nicolò Barbarigo, eletto castellano di infatti a rientrare a Venezia, dal momento in cui il suo successore fosse giunto a destinazione. Nell'estate del 1291 il D. ...
Leggi Tutto
PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] 1925, gennaio 1928 - settembre 1935. Si trattava di una funzione poco consona al rango dell’ufficiale con il grado più alto dicembre 1925 al duce dal generale Alberto Bonzani, successore del dimissionario Finzi nella carica di vicecommissario (giugno ...
Leggi Tutto
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...