FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] "de Plano radicis", il F. poté esercitare la funzione accademica solo dopo quell'atto, avvenuto il quale, il riconoscimento da parte della regina Giovanna di Urbano VI quale legittimo successore sul trono papale e per versare la somma di 8.000 ...
Leggi Tutto
DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] a scadenza prima che gli eventi precipitassero. Sotto il suo successore (di nuovo un forestiero) i Longobardi conquistarono Ravenna. L' stipulò un'alleanza con il papa, con chiara funzione antilongobarda, espressione dei legami che ancora univano gli ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Egidio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XIII da Enrico. Viene ricordato nei documenti genovesi per la prima volta nel 1254, quando è elencato tra i consiliarii del Comune [...] per trattare segretamente un accordo col re di Castiglia in funzione antiangioina, ma non si conosce il contenuto preciso della missione il castello col compito di affidarlo ad Enrico Granara, suo successore.
Il D. morì in questo stesso anno: un atto ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] di camera del re, Carlo IX, onore ricoperto anche con il successore, Enrico III. Oltre alla prestigiosa carica a corte, più in sintonia di Troilo Orsini e perché svolgeva una funzione di coordinamento e protezione dei proscritti fiorentini: ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] .
Il 31 ott. 1477 il F. era presente alla funzione del Consiglio segreto indetta per la chiamata al servizio nella corte . 52), relativo ad una lettera di nomina di un suo successore alla carica di cancelliere.
Il F. aveva sposato Dorotea di Landriano ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] il sostegno militare di Paolo IV, troppo interessato alla funzione strategica di Sermoneta per sottovalutare il pericolo, volse a 1557 lo nominò capitano generale delle milizie pontificie.
Dal successore del Carafa, Pio IV Medici, il C. ebbe incarico ...
Leggi Tutto
AMADEI, Luigi
**
Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] Garibaldi fu presentato (1876) senza fortuna, come proprio successore nel I collegio elettorale romano. Nel 1886 dette alle esercito permanente, atto soprattutto alla guerra offensiva, in funzione della quale sono coordinate l'istruzione militare di ...
Leggi Tutto
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...